
Nuova Jeep Renegade 4xe Limited e Business Plus. Grazie alle emissioni ridotte, il nuovo modello gode degli Ecobonus
La Jeep Renegade, modello prodotto dal gruppo Fca in Italia, a Melfi, a partire dal suo esordio sul mercato (nel 2014) ha ottenuto un grandissimo successo, totalizzando numerose vendite in Italia e in Europa nel mercato dei SUV compatti premium. Uno dei sui punti di forza è proprio lo stile, originale ma al tempo stesso fedele alle linee della tradizione Jeep.
Oggi, grazie a delle nuove norme, l'evoluzione del modello va avanti, spinta verso l'alimentazione ibrida plug-in. Ora infatti nel nostro Paese può essere ordinata la nuova Jeep Renegade 4xe, una sigla che contraddistingue tutti i modelli del marchio dotati di propulsione ibrida a ricarica esterna (attualmente è disponibile anche la Compass).
Nonostante ciò, il nuovo modello Renegade presenta puro sangue Jeep, con tutte le caratteristiche tipiche dei fuoristrada ma nella nuova concezione elettrificata e in linea con le esigenze ambientali. Inoltre gode anche dei nuovi incentivi statali.
Jeep Renegade 4xe: scheda tecnica e caratteristiche generali
Vediamo innanzitutto quali sono le misure della nuova Jeep Renegade 4xe:
- lunghezza: 4.236 mm;
- larghezza: 1.805 mm;
- altezza: 1.695 mm con portapacchi (1.718 la Trailhawk);
- passo: 2.570 mm;
- altezza da terra: 186,3 mm (201 per la Trailhawk);
- profondità di guado: 40 cm;
- angoli di attacco, uscita e dosso: rispettivamente 19, 27 e 16 (28, 28 e 18 per la Trailhawk).
La batteria è collocata nel pianale, sotto i sedili posteriori, in questo modo non viene tolto spazio al bagagliaio, il cui volume va da 330 a 1.277 litri.
Il design generale presenta alcuni elementi caratteristici, come cerchi da 17 e 19 pollici e fari Full Led.
All'interno poi troviamo abbondante tecnologia, come:
- infotainment Uconnect Nav su schermo 8,4 pollici;
- telecamera posteriore;
- park assist;
- monitoraggio angolo cieco;
- avviamento e apertura senza chiave;
- connettività di bordo avanzata.
Ora invece diamo un'occhiata al motore, o meglio "ai motori", dato che quest'auto ne presenta ben 3.
Al primo tra questi è affidato il compito di percorrere lunghe distanze. Si tratta di un propulsore a benzina FireFly 1.3 della famiglia Gse (Global Small Engine) di Fca. Questo è un 4 cilindri turbo di cui ne vengono proposte due varianti, la prima da 130 e la seconda da 180 CV, ma entrambe con 270 Nm di coppia a 1.850 giri.
Essendo costituito interamente in alluminio, il peso complessivo del motore ammonta a 106 kg. Inoltre, grazie alla terza generazione della tecnologia MultiAir, ad alzata e fasatura variabile delle valvole ed iniezione diretta di carburante, si ha un aumento di efficienza della combustione.
Per quanto riguarda la circolazione cittadina o comunque la copertura di brevi distanze, l'auto presenta due motori elettrici, uno per asse.
Il primo è il più piccolo ed è collegato al motore a benzina, fungendo così anche da generatore. Il secondo invece si trova sull'asse posteriore ed ha una potenza di 60 CV e 250 Nm di coppia. La potenza massima raggiunta combinando tutti i motori è di 190 e 240 CV.
Inoltre l'alimentazione proviene da una batteria da 11,4 kWh.
Se l'auto viene utilizzata in modalità elettrica, l'autonomia è di 43 km secondo l'omologazione Wltp. Per ricaricare la vettura da casa, tramite wallbox da 2,3 kW, occorrono 5 ore, mentre utilizzando una colonnina da 7,4 kW si scende a circa un'ora e 40 minuti.
Inoltre la vettura può essere ricaricata tramite motore termico, selezionando la funzione E-Save, ma fino all'80% della ricarica complessiva. Questo tuttavia rappresenta una soluzione utilissima se, dopo un lungo viaggio, si arriva in una zona cittadina con delle limitazioni.
Utilizzando il solo motore elettrico è possibile raggiungere una velocità massima di 130 km/h, mentre quella complessiva è di 182 km/h. La nuova Jeep Renegade inoltre è in grado di passare da 0 a 100 km/h in 7,5 secondi, e tutto ciò nella versione da 190 CV.
Nella versione da 210 CV infatti, la velocità massima sale a 199 km/h, con 7,1 secondi necessari per lo scatto da 0 a 100 km/h.
I consumi di benzina sul ciclo combinato sono di 1,9 e 2 litri per 100 km.
Per quanto riguarda le emissioni, invece, la versione da 190 CV è omologata per 44 g/km, mentre quella da 210 CV per 46 g/km. Tutto ciò significa che la Jeep Renegade 4xe rientra nella seconda fascia prevista per l'Ecobonus, ossia quella tra 20 e 60 grammi.
Anima da fuoristrada
La Renegade 4xe presenta il sistema di trazione integrale Jeep Active Drive Low che viene migliorato dal sistema ibrido.
Infatti oltre alla possibilità di scelta fra le 5 ormai note modalità di guida, il motore elettrico offre un maggiore vantaggio poiché aumenta il valore di coppia fornito (fino al 50% in più della Trailhawk diesel da 170 CV).
Un altro vantaggio dato dalla presenza del motore elettrico, è la capacità di dirigere la coppia all'asse posteriore senza la necessità di un albero di trasmissione.
La Renegade 4xe presenta anche un cambio automatico a sei rapporti.
Quando si affrontano percorso "offroad", poi, è possibile selezionare la "4wd Lock", una modalità in cui la trazione integrale è permanentemente inserita fino a 15 km/h. In caso di superamento di questo limite, la coppia si sposta dall'asse anteriore a quello posteriore a seconda delle necessità.
Allestimenti e prezzi
La versione da 190 CV della nuova Jeep Renegade 4xe è disponibile in due varianti: Limited e Business Plus. Nella versione Limited troviamo:
- cerchi in lega da 17 pollici;
- sedili in tessuto premium;
- climatizzatore automatico bi-zona;
- cruise control adattivo;
- luci stop adattive;
- Uconnect da 8,4 pollici con Android Auto/Apple CarPlay;
- comandi al volante e servizi Live;
- sistemi di assistenza alla guida come: assistenza alla frenata, avviso di abbandono corsia e riconoscimento dei segnali stradali.
La versione Business Plus invece aggiunge:
- navigatore;
- antifurto;
- sedile guida con regolazione lombare elettrica.
Il prezzo di lancio della versione Limited è di 38.500 euro, mentre la Business Plus parte da 39.400 euro.
Grazie agli incentivi concessi dal Governo, poi, i prezzi scendono rispettivamente a 32.000 e 32.900 euro con rottamazione di un veicolo (Euro 4), oppure a 35.000 e 35.900 euro senza rottamazione.