In questi giorni l’osservatorio Inps ha pubblicato i dati relativi alle pensioni erogate nel corso del 2021. Nei primi 9 mesi, secondo il report, sono state liquidate in tutto 617.357 pensioni, 268.599 a uomini con decorrenza nell’anno e tra queste le pensioni anticipate erano circa il 46,26%, per un totale di 124.246.
Nell’osservare questo dato non dobbiamo dimenticare che nella restante parte, oltre alle pensioni di vecchiaia, cioè quelle erogate per gli uomini dopo i 67 anni, ci sono le pensioni di invalidità, che in tutto in questi nove mesi del 2021 sono state erogate in tutto a 19.004 beneficiari, e le pensioni per i superstiti che sono in tutto 30.046.
Le pensioni di vecchiaia erogate nei primi 9 mesi del 2021 sono in tutto 95.303, e quindi di buona misura inferiori rispetto a quelle erogate prima del raggiungimento del requisito anagrafico dei 67 anni.
Quanto agli importi dell’assegno pensionistico, la media delle pensioni liquidate si attesta sui 1.456 euro ma per i trattamenti anticipati sale a 2.109 euro al mese. Nel caso delle donne complessivamente sono state erogate in questi primi 9 mesi del 2021 358.758 pensioni, ma le anticipate in questo caso sono soltanto 90.163, quindi un quarto del totale.
Nel rapporto dell’Osservatorio Inps leggiamo anche che circa 5,3 milioni di pensionati nel corso del 2020 hanno avuto un reddito da pensione complessivo sotto i 1.000 euro.
La percentuale dei pensionati che percepisce un assegno che non arriva a 1.000 euro, secondo l’Osservatorio INPS, si attesta intorno al 33,4%, e percepisce in tutto solo il 12% circa dei 307.690 milioni di euro che sono state erogate per le pensioni per l’intera durata dell’anno.
A percepire meno di 1.000 euro di pensione sono soprattutto le donne, circa 3,4 milioni. Nella fascia più alta di pensioni, cioè con assegni da 4.000 euro in su, troviamo in tutto 585 mila beneficiari, pari al 3,6% del totale, e quelle con redditi che complessivamente superano i 40 miliardi di euro sono circa il 13,2% del totale.
Sono le donne a rappresentare la maggioranza dei pensionati oggi, ma nonostante questo percepiscono in tutto il 44% del reddito da pensione complessivo. L’Osservatorio INPS “Prestazioni pensionistiche e beneficiari del sistema pensionistico italiano” ha messo in luce un dato significativo: il 52% dei 16.041.202 pensionati sono donne, ma percepiscono mediamente 16.233 euro l’anno contro i 22.351 degli uomini, una differenza del 27% circa.
In tutto alle pensionate sono stati erogati nel corso del 2020 circa 134.919 milioni di euro contro i 172.771 milioni degli uomini. L’anno scorso complessivamente l’Inps ha erogato 307,69 miliardi di euro in pensioni.
In tutto, alla fine del 2020, le prestazioni del sistema pensionistico italiano vigenti erano 22.717.120 per una spesa annua complessiva di 307.690 milioni di euro, che corrispondono a una media di 13.544 euro a pensionato.
Rispetto al 2019 il numero di prestazioni erogate dall’Inps ha subito un calo dello 0,4% e il corrispondente importo complessivo annuo è aumentato del 2,3% secondo quanto rilevato dall’Istat nell’Osservatorio sulle pensioni.
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