OpenAI supera i 10 miliardi di dollari di fatturato
OpenAI - Borsainside.com

OpenAI ha compiuto un’evoluzione straordinaria: da laboratorio di ricerca non-profit a una delle aziende più influenti nel settore dell’intelligenza artificiale globale. Lanciato circa due anni e mezzo fa, ChatGPT è diventato il simbolo di questa trasformazione, spingendo la crescita a ritmi sorprendenti.

Un traguardo storico: 10 miliardi di dollari di ricavi annuali

Secondo un recente rapporto di TechCrunch, OpenAI ha raggiunto i 10 miliardi di dollari in entrate annuali ricorrenti, quasi il doppio rispetto ai 5,5 miliardi registrati l’anno scorso. La maggior parte di questi ricavi proviene da tre fonti:

  • gli abbonamenti ChatGPT Plus;
  • i pacchetti Enterprise ed Education;
  • l’uso dell’API ufficiale da parte di sviluppatori e aziende.

Questa cifra colloca OpenAI tra le big tech ad alto potenziale di crescita, e rappresenta un passo importante verso l’obiettivo dichiarato: raggiungere i 125 miliardi di dollari entro il 2029.

Una base utenti gigantesca: 500 milioni di attivi a settimana

L’adozione di ChatGPT ha superato ogni aspettativa: oggi si contano circa 500 milioni di utenti settimanali attivi e oltre 3 milioni di clienti aziendali. Lo strumento viene impiegato anche in settori inizialmente considerati inadatti all’uso dell’IA, segno di una versatilità sempre più riconosciuta a livello globale.

Non solo un laboratorio: una vera e propria piattaforma industriale

Con una crescita così rapida, OpenAI non è più soltanto un centro di ricerca avanzata. È diventata una piattaforma industriale AI, in grado di espandersi rapidamente in settori strategici, dalla sanità alla finanza, fino all’istruzione e all’intrattenimento.

L’espansione richiede però investimenti colossali: reclutamento di talenti, formazione di modelli avanzati, server ad alte prestazioni e un’infrastruttura capace di reggere la domanda globale. Tutto ciò contribuisce a un elevato costo operativo, che impone all’azienda di mantenere ritmi di crescita molto alti.

Obiettivo ambizioso, ma non irrealistico

Il target dei 125 miliardi in cinque anni può sembrare eccessivo. Tuttavia, considerando la direzione strategica intrapresa, l’adozione massiva di ChatGPT e il posizionamento centrale di OpenAI nel mercato AI, l’obiettivo appare realistico. Non è ancora chiaro se la società abbia già raggiunto la piena redditività, ma è evidente che la traiettoria è ben tracciata.

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