L’indice Dow Jones è uno dei principali panieri azionari della borsa di Wall Street. In realtà il nome completo di questo indice è Dow Jones Industrial Average ma il paniere è conosciuto da tutti come Dow Jones. Un tempo il Dow Jones era il più importante degli indici almeno fino a quando non è stato surclassato dall’altro importante indice della borsa Usa, l’S&P500.

Ogni giorno sono tantissimi i traders di tutto il mondo che decidono di investire sul Dow Jones. In questa guida spiegheremo come poterlo fare in modo semplice e direttamente da casa proprio. Prima, però, di affrontare l’aspetto più pratico, è però fondamentale conoscere gli strumenti che rappresentano l’ABC per iniziare a speculare su questo indice.

In questa guida, in particolare, è possibile trovare tre strumenti grafici che sono indispensabili per il trader che investe sul Dow Jones. Anzitutto c’è ovviamente il grafico in tempo reale, necessario per restare sempre aggiornati sulle quotazioni del Dow Jones. Altri due indicatori che possono essere molto utili sono il widget di analisi tecnica (una sorta di termometro che permette di valutare il sentiment del mercato per quel dato momento) e l’elenco delle migliori/peggiori azioni del giorno.

Avendo fornito tutte le informazioni generali sulle tematiche del post, possiamo subito entrare nel vivo della trattazione dell’argomento.

Quotazione indice Dow Jones oggi – grafico in tempo reale

Per conoscere l’andamento della quotazione del Dow Jones si deve semplicemente prendere come punto di riferimento il grafico. Grafici sul Dow Jones sono presenti su tutti i siti di finanza e borsa ma, molto spesso, si tratta di strumenti che o sono basici (quindi viene riprodotta solo la curva evolutiva dell’indice) oppure, se più completi, sono a pagamenti.

Il grafico sulla quotazione dell’indice Dow Jones in tempo reale riprodotto in basso è completo e soprattutto è gratuito. Completo perchè impostando i vari filtri e compilando i vari campi, è possibile avere tantissime informazioni aggiuntive che vanno al di là del semplicemente movimento della curva. Per personalizzare ancora di più il grafico sulle quotazioni del Dow Jones live, consigliamo di inserire anche alcuni indicatori.

Dal real time sulla quotazione dell’S&P500 ai dati storici è un attimo. Infatti basta allungare la curva, andando a ritroso, per ottenere più informazioni su quello che è avvenuto in passato (sempre utili per capire c’è che potrebbe avvenire in futuro).

Effettuata la sintonizzazione sull’andamento della quotazione dell’indice Dow Jones, si può passare allo step successivo che è quello dell’inquadramento teorico.

In tal senso le ricerche che vengono ogni giorno effettuate dai traders italiani sul web ci possono essere molto di aiuto.

Ciò che cercano sul web gli italiani in merito all’argomento Dow Jones è molto significativo. Ecco le domande più tipiche:

  • Cosa è il Dow Jones?
  • Come funziona il Dow Jones?
  • Quanto capitalizza il Dow Jones
  • Da quali azioni è composto il Dow Jones
  • Cosa è US30

Iniziamo dalla prima.

Indice Dow Jones cosa è

Molto brevemente il Dow Jones racchiude 30 azioni quotate a Wall Street senza tenere conto della loro capitalizzazione. Questo è un passaggio essenziale. Tecnicamente si tratta di un indice azionario di tipo price weighted (dove il fattore di ponderazione è rappresentato dal prezzo di titoli che compongono l’indice medesimo) che non è legato ad alcun settore specifico. All’interno del Dow Jones, infatti, è possibile trovare titoli appartenenti a diversi settori produttivi sia di tipo tradizionale che della new economy .
Non ci sono criteri particolari per includere o escludere le azioni dall’indice. Essenzialmente è la redazione del “The Wall Street Journal” che individua i titoli delle società americane che hanno u ruolo di leader nel loro settore produttivo.

Per approfondire la conoscenza dell’indice Dow Jones dal punto di vista storico rimandiamo alla scheda su FinanzaInside.

Dow Jones azioni: da cosa è composto

E vediamo adesso alla composizione del Dow Jones. A differenza degli altri indici di Wall Street, le modifiche nella composizione dell’indice sono molto rare e sono conseguenti alla realizzazione di operazioni particolarmente significative dal punto di vista societario come possono essere le fusioni e le acquisizioni che interessano una o più società che sono già incluse nell’indice stesso.

Ciò che salta più agli occhi è che il Dow Jones Industrial Average è sempre meno “industrial” nella sua concezione originaria: il termine nelle intenzioni di Dow voleva racchiudere soprattutto le compagnie dell’industria pesante, oggi sempre meno presenti nel listino dei 30.

Fanno infatti parte dell’indice ben 5 compagnie del mondo del credito, delle assicurazioni e della finanza (American Express, American International Group, Bank of America, Citigroup, JP Morgan Chase), 3 compagnie legate all’hardware e al software (Hewlett-Packard, IBM, Microsoft), 2 compagnie legate agli alimentari e alla ristorazione (Coca-Cola e McDonald’s), 3 compagnie farmaceutiche (Johnson & Johnson, Merck, Pfizer), 2 compagnie delle telecomunicazioni (AT&T, Verizon Communications), 2 compagnie aerospaziali (Boeing, United Technologies Corporation), due compagnie produttrici di petrolio (Exxon Mobil e Chevron), e altre 11 grandi società, dalle automobili (General Motors) all’alluminio (Alcoa), dai grandi veicoli commerciali (Caterpillar) alla chimica (DuPont), dalle catene di magazzini (Wal-Mart) all’entertainment (Walt Disney), passando per la diversificazione offerta dagli stocks di 3M, General Electric, Home Depot, Intel, Protect & Gamble.

C’è un modo per conoscere quali di queste azioni citate stanno registrando le performance migliori (e anche quelle peggiori)? La risposta è affermativa. Usando il grafico in basso è possibile conoscere i titoli più dinamici del Dow Jones, quelli con i ribassi più ampi e anche le azioni che sono più attive ovvero che registrano il maggior numero di volumi.

Sapere quali sono le migliori e le peggiori azioni dell’indice Dow Jones non è importante solo da un punto di vista prettamente informativo ma è anche utile per avere un’idea del vento che tira sul mercato e quindi capire quali azioni conviene comprare.

Come investire sull’indice Dow Jones

Attraverso il CFD Trading puoi investire da una sola piattaforma sia sul Dow Jones che sulle azioni che lo compongono. Puoi scoprire come fare aprendo un conto demo con un broker autorizzato come ad esempio eToro (leggi qui la recensione completa).

Su Borsa Inside suggerimento spesso eToro perchè questo broker mette a disposizione ben 100 mila euro virtuali per fare pratica e quindi è l’ideale per i trader principianti (qui la guida per fare trading da zero)

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Per investire sul Dow Jones attraverso i CFD è necessario fare riferimento al grafico in tempo reale che abbiamo riportato ad inizio pagina e al grafico storico. L’analisi tecnica sul Dow Jones va però affiancata a quella fondamentale e quindi al flusso di notizie.

L’andamento del Dow Jones, come quello di tutta Wall Street, è influenzato da varie variabili come ad esempio il cambio Euro Dollaro e i market mover Usa. Anche le decisioni di politica monetaria della Federal Reserve impattano sulla prestazione dell’indice. Non solo economia, però, tra i catalizzatori del Dow Jones. Anche le questioni politiche possono condizionare l’andamento del paniere.

Insomma, gli elementi che è necessario tenere in considerazione sono molteplici. Fondamentalmente è impossibile tenere in gioco tutte le variabili e allora entrano in gioco i widget di analisi tecnica. Questi ultimi consentono di misurare la temperatura sul Dow Jones mettendo a fuoco se in quel dato momento di tempo che si è scelto (si va da 1 minuto ad 1 mese e quindi dal trading intraday a quello di medio termine) a prevalere è una view positiva o negativa.

Il widget si utilizza molto facilmente essendo sufficiente scegliere solo la tempistica di riferimento. In automatico viene effettuata l’analisi tecnica ed è quindi possibile sapere se prevale il vendi, il compra oppure il neutro.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
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