Cdp (Cassa Depositi e Prestiti) anticipa la chiusura dell’offerta bond retail: quando è prevista?
Nel mondo della finanza si è fatta spazio un’opportunità di investimento che ha catturato l’attenzione degli investitori: l’offerta di bond retail. Questo affascinante strumento finanziario promette una combinazione di stabilità e rendimenti allettanti, aprendo le porte del mondo degli investimenti a una vasta gamma di investitori.
I bond, in termini semplici, sono strumenti finanziari che consentono alle aziende di raccogliere fondi dai mercati finanziari emettendo titoli. A rendere i bond così interessanti per gli investitore è la ricezione del rimborso della somma investita e della cedola (cioè il pagamento a titolo di interesse).
Con un’adeguata strategia e una comprensione approfondita delle esigenze del mercato, i bond possono diventare uno strumento potente per i coloro che cercano di prosperare in un ambiente sempre più competitivo.
Al di là della variabilità del rendimento e dell’accessibilità, è essenziale che gli investitori considerino attentamente i dettagli specifici di ciascuna offerta. Questi possono includere termini di scadenza, rating di credito, e la struttura del rendimento variabile. Una comprensione approfondita di questi aspetti è fondamentale per prendere decisioni informate.
Cdp chiude l’offerta bond per il retail in antipo
La Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) ha annunciato la chiusura anticipata dell’offerta obbligazionaria destinata al mercato retail (iniziata martedì 7 novembre): mercoledì 15 novembre alle ore 13:00 è il termine ultimo.
Secondo una nota, la decisione è stata presa in collaborazione con “Intesa Sanpaolo e UniCredit, i responsabili del collocamento e coordinatori dell’offerta, in risposta all’entusiasmante domanda da parte dei risparmiatori, che ha superato l’importo massimo inizialmente offerto, in precedenza incrementato da 1,5 a 2 miliardi di euro”.
Quali sono i dettagli dell’offerta?
L’offerta, rivolta alle persone fisiche residenti in Italia, rimarrà aperta fino alle ore 13:00 del 15 novembre presso una rete di 24 banche. I titoli offrono una combinazione di rendimenti: un tasso fisso del 5,00% per i primi tre anni e successivamente un tasso variabile, legato all’Euribor a tre mesi, aumentato almeno dello 0,90% annuo.
Con scadenza al 2029 e quotazione sul mercato disciplinato di Borsa Italiana, le obbligazioni (o bond) godranno di un’agevolazione fiscale con un’aliquota agevolata del 12,50%.
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