Il titolo Nvidia (NVDA) ha registrato un calo del 2.6% in borsa, dopo le indiscrezioni secondo cui Google potrebbe iniziare a vendere direttamente i propri chip per l’intelligenza artificiale a partire dal 2027. Secondo il report di The Information, il colosso di Mountain View sarebbe già in trattative con Meta per una fornitura miliardaria di Tensor Processing Units (TPU), rompendo con la sua attuale strategia che prevede solo l’affitto dei chip tramite Google Cloud.
Questa potenziale svolta metterebbe Google in concorrenza diretta con Nvidia, che al momento domina il mercato dei chip AI. La stessa Google avrebbe stimato la possibilità di sottrarre fino al 10% del fatturato annuale di Nvidia, entrando nel mercato come fornitore alternativo per data center e sviluppatori di AI.
La notizia ha avuto effetti anche su AMD, che ha perso oltre il 4% nello stesso giorno, segno che gli investitori osservano con attenzione l’ingresso dei grandi player tecnologici nel settore dei semiconduttori AI.
I clienti diventano concorrenti
Negli ultimi anni, i principali clienti di Nvidia si stanno trasformando nei suoi maggiori rivali. Anche Amazon e Microsoft stanno sviluppando chip proprietari per ridurre la dipendenza dalle GPU Nvidia:
Amazon ha realizzato i chip Trainium e Inferentia e ha già noleggiato 500.000 unità ad Anthropic, una delle aziende AI più in crescita.
Microsoft sta sviluppando i chip Maia e Cobalt, pensati specificamente per i propri data center Azure.
Google ha siglato accordi proprio con Anthropic e, secondo le indiscrezioni, anche OpenAI avrebbe testato le sue TPU.
Questa tendenza mostra una trasformazione strategica: i giganti del cloud non vogliono più solo essere clienti di Nvidia, ma fornitori alternativi.
Il valore potenziale del business AI di Google
Secondo un’analisi di DA Davidson, pubblicata a settembre, il potenziale mercato dei chip AI di Google suscita un crescente interesse da parte dei laboratori avanzati di intelligenza artificiale. Il report stima che la divisione AI di Google, tra TPUs e DeepMind, potrebbe arrivare a valere fino a 900 miliardi di dollari.
La risposta di Nvidia
Nvidia ha risposto con toni equilibrati, complimentandosi con Google per i suoi progressi e sottolineando di continuare a rifornirla con i propri chip. L’azienda ha ribadito che le sue tecnologie restano una generazione avanti rispetto alla concorrenza.
In un memo diffuso agli analisti di Wall Street, Nvidia ha difeso la solidità del proprio modello di business, rifiutando ogni paragone con bolle o casi di frode contabile. L’azienda ha specificato che le società in cui investe stanno crescendo rapidamente e generando domanda reale nel settore AI, respingendo le accuse di “circolarità” finanziaria.
Pressioni di mercato e timori di bolla AI
Il calo del titolo arriva dopo un breve rimbalzo dei titoli tecnologici, in un contesto in cui cresce lo scetticismo sul possibile surriscaldamento del mercato AI. Figure come Michael Burry, noto per aver previsto la crisi del 2008, hanno paragonato il settore AI all’era della bolla dot-com.
Gli investitori osservano ora due scenari contrapposti: da un lato Nvidia continua a dominare il mercato e a guidare lo sviluppo dei chip AI, dall’altro la concorrenza dei giganti del cloud potrebbe aprire una nuova fase, con un equilibrio più distribuito.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
- Investimento minimo a partire da 1$
- Deposito minimo a partire da $50
- Piattaforma premiata, Prelievi istantanei e Supporto 24/7
72% of retail investor accounts lose money when trading CFDs with this provider

