Tra le quotate da tenere d’occhio nelle prime battute del Ftse Mib c’è Generali Assicurazioni. Il titolo del Leone di Trieste sta registrando una flessione dello 0,5 per cento a quota 28,24 euro in linea con l’andamento al ribasso del paniere di riferimento di Piazza Affari. Ma per quale ragione le azioni del colosso assicurativo friulano sono da attenzionare?
La motivazione è da ricercare nelle annunciate novità sull’intesa con il gruppo francese Natixis. Come riportato da Laura Galvagni su Il Sole 24 Ore, l’annunciata operazione tra Generali e Natixis potrebbe catturare l’attenzione delle istituzioni italiane. Secondo l’esperta nel momento in cui l’intesa dovesse essere formalmente notificata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Palazzo Chigi valuterà se sussistono i presupposti per attivare la procedura del golden power, affidando l’analisi al Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF). Ricordiamo che il golden power è uno strumento di salvaguardia degli interessi strategici dell’Italia. Nel caso del dossier Generali-Natixis esso verrebbe attivato perchè in gioco ci verrebbe ad essere una significativa mole di risparmio italiano.
La possibile attivazione del golden power sull’operazione, potrebbe generare una discreta volatilità sul titolo del Leone di Trieste creando le condizioni ideali per fare trading online. Tra l’altro sul titolo del colosso assicurativo si può ora operare con lo strumento di trading nazionale di eToro grazie al quale non si hanno costi di conversione conto.
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Possibile golden power sull’intesa Generali – Natixis
Uno degli aspetti cruciali sarà la protezione del risparmio italiano che confluirà nell’accordo tra Generali e Natixis. Come sottolinea Galvagni, l’istruttoria si focalizzerà su questo elemento per valutare l’impatto e le garanzie offerte dall’operazione. Pur non essendo ancora formalmente chiusa, la trattativa tra Generali e Natixis rappresenta una delle iniziative strategiche più rilevanti per il Leone di Trieste.
Un tassello chiave della strategia di Generali è l’espansione nel settore dell’asset management. Come di certo sarà ribadito durante l’Investor Day del gruppo assicurativo friulano previsto per il 30 gennaio prossimo, l’allargamento dell’asset management è oramai un perno per lo futuro del gruppo. L’alleanza con i francesi Natixis appare quindi come un passaggio naturale in questa traiettoria, fungendo da “rappresentazione plastica” della volontà di consolidare la propria posizione in un comparto altamente competitivo e strategico.
Come posizionarsi sulle azioni Generali
E’ fuori discussione che l’attivazione dell’istruttoria golden power da parte del governo italiano dipenderà dalle caratteristiche definitive dell’accordo e dalle garanzie offerte in termini di tutela del risparmio nazionale. Contrariamente alle indiscrezioni che stanno circolando in questi giorni e che il quotidiano di Confindustria ha ripreso con il suo articolo, non è detto che la golden power alla fine sarà attivata. Ciò che però è certo è che l’operazione Generali-Natixis porterà ad una ridefinizione dei confini del settore assicurativo e dell’asset management non solo in Italia ma in tutta Europa visto il coinvolgimento del gruppo francese.
Premesso questo, come si può vedere al grafico in alto, le azioni Generali nell’ultimo mese sono rimaste quasi invariate. Su base annua, però, c’è una crescita di ben 43 punti percentuali. Abbiamo quindi a che fare con una quotata che si è apprezzata tantissimo sul lungo termine e che solo adesso sta rallentando la sua marcia. La view degli analisti sul colosso assicurativo resta però positiva. Nel mese scorso sono infatti arrivate due valutazioni bullish sulla quotata. Citi ha infatti confermato il rating buy già in essere con target price a 32,67 euro (in aumento rispetto a quello precedente) mentre Intesa Sanpaolo ha ribadito rating buy alzando il prezzo obiettivo a 31 euro. Tenendo conto che le azioni Generali scambiano attualmente poco sopra i 28 euro, il potenziale di upside che si deduce da entrambe le raccomandazioni che abbiamo citato, non è male.
Una buona notizia per gli investitori che intendono comprare azioni Generali ma anche per chi preferisce speculare sul titolo con strumenti derivati come i CFD senza possesso del sottostante.
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