Dopo il crac FTX (piattaforma di trading di criptovalute) arriva il sito per richiedere i rimborsi in Europa: ecco cos’è e a cosa serve.
Dopo mesi dal crac della piattaforma FTX (con sede europea a Cipro), gli utenti europei che hanno subito perdite hanno finalmente la possibilità di richiedere il rimborso dei propri fondi.
Il sito web ftxeurope.eu è stato ufficialmente attivato in Europa e gli utenti potranno visionare il saldo dei loro account e procedere con la richiesta la restituzione dei propri fondi.
Cosa è successo a FTX?
Il crac di FTX ha avuto luogo lo scorso novembre 2022, quando la piattaforma di trading di criptovalute ha dichiarato bancarotta dopo aver perso milioni e milioni di dollari usando “in modo improprio i fondi aziendali e dei clienti”. L’evento ha lasciato molti utenti senza i loro fondi e ha scatenato una serie di azioni legali in tutto il mondo.
Il processo di richiesta di rimborso
Il sito web per richiedere i rimborsi è stato creato per facilitare il processo di richiesta dei fondi persi durante il crac di FTX.
Gli utenti interessati devono accedere al sito web e compilare un modulo di richiesta di rimborso, fornendo informazioni personali e dettagli sulla quantità di fondi persi.
Dopo aver inviato la richiesta, il curatore fallimentare valuterà la richiesta e procederà al rimborso dei fondi a coloro che hanno diritto.
La situazione attuale
Non è ancora chiaro quando verranno effettuati i primi rimborsi, ma l’attivazione del sito web rappresenta un passo importante per risolvere la situazione creatasi a seguito del crac di FTX.
Si stima che il crac abbia coinvolto circa 200.000 utenti in tutto il mondo, ma la maggior parte delle richieste di rimborso dovrebbe arrivare dall’Europa.
Le implicazioni per il settore delle criptovalute
Il crac di FTX ha scatenato una serie di preoccupazioni riguardo alla sicurezza delle piattaforme di trading di criptovalute e alla necessità di una maggiore regolamentazione del settore. Anche se il rimborso dei fondi persi rappresenta un passo importante per risolvere la situazione dei clienti di FTX, molti restano scettici sulla sicurezza e la stabilità delle piattaforme di trading di criptovalute.
Nel frattempo, CySec ha prorogato la sospensione all’autorizzazione di Ftx Eu fino al 30 settembre 2023, impedendo alla branch europea dell’exchange di effettuare servizi di investimento, accogliere nuovi clienti oppure operare come prestatore di servizi di investimento né in Italia e né negli altri Paesi dell’Unione Europea.
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