Biocarburanti: smentita l’apertura della Commissione Ue agli e-fuel

La Commissione Ue ha reso noto che non c’è stata nessuna apertura all’utilizzo dei biocarburanti per le auto a partire dal 2035.

Ricordiamo che nei giorni scorsi era stata la commissaria europea all’Energia, Kadri Simson, a dichiarare che i “biocarburanti sono un argomento che verrà trattato”, suscitando così reazioni positive in Italia, dove il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e il ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Matteo Salvini, avevano mostrato interesse per tale possibilità.

Tuttavia, la Commissione UE ha smentito l’apertura di una possibile trattativa sui biocarburanti. Il portavoce Tim McPhie ha spiegato che la Simson non aveva detto in modo specifico che i biocarburanti avrebbero avuto un ruolo nella futura attuazione del regolamento UE sullo stop ai motori termici, ma aveva parlato in generale dei biocarburanti come parte di diverse parti di legislazioni UE legate all’energia.

Questo significa che per l’Italia, al momento, non ci sono margini per poter discutere a livello europeo su un possibile utilizzo dei biocarburanti dopo il 2035. La sola certezza è che dal 2035, accanto alle auto elettriche e a quelle Fuel Cell, potranno continuare ad essere vendute solamente nuove auto endotermiche alimentate esclusivamente dagli e-fuel.

Gli e-fuel, o carburanti sintetici, rappresentano comunque una valida alternativa ai carburanti fossili in quanto vengono prodotti a partire da fonti rinnovabili come l’energia solare o eolica e possono essere utilizzati senza la necessità di apportare modifiche sostanziali ai motori a combustione interna già esistenti.

In realtà però, il Governo italiano non sembra voler abbandonare l’idea di sviluppare biocarburanti come alternativa ai combustibili fossili. Ha già annunciato l’intenzione di investire in maniera massiccia sugli e-fuel, ma anche sulla produzione di biocarburanti di seconda e terza generazione, che si basano sull’utilizzo di biomasse e rifiuti organici, minimizzando gli impatti ambientali e garantendo un ciclo di vita più sostenibile.

È importante notare che l’Unione Europea ha già stabilito obiettivi ambiziosi per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, e sta cercando di favorire la transizione verso una mobilità più sostenibile attraverso una serie di politiche e misure volte a promuovere l’uso di veicoli a basse o zero emissioni, nonché l’utilizzo di carburanti alternativi e sostenibili.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram
Regolamentazione Trading
Non perdere le nostre notizie! Vuoi essere avvisat* quando pubblichiamo un nuovo articolo? No Sì, certo