Enel X e Ferrari hanno stretto una collaborazione per creare la prima Comunità Energetica Rinnovabile nel settore industriale italiano, un sistema all’avanguardia che promuoverà l’adozione delle energie rinnovabili in Italia.
Questa partnership ha dato vita alla prima Comunità Energetica Rinnovabile industriale italiana, alimentata da un impianto fotovoltaico di 1 MW di potenza situato nei terreni adiacenti all’Autodromo di Fiorano Modenese.
L’impianto fotovoltaico, che coprirà l’approvvigionamento di molte famiglie grazie alla produzione di energia pulita, verrà completato entro la fine dell’anno su un’area di circa 10mila mq.
La nuova Comunità Energetica Rinnovabile può essere facilmente replicata su altre superfici, permettendo di aumentare la produzione di energia rinnovabile a disposizione della comunità.
Questa caratteristica fondamentale consente di “scalare” l’impianto e renderlo estendibile su altre aree individuate da Enel X o indicate da Ferrari. In questo modo, si può incrementare la quantità di energia pulita prodotta e messa a disposizione dei componenti della comunità.
L’impianto fotovoltaico di Fiorano utilizzerà le migliori tecnologie presenti sul mercato, come trackers monoassiali e pannelli fotovoltaici bifacciali ad altissime performance, in grado di generare una produzione media di circa 1500 MWh per 20 anni, riducendo l’immissione di circa 650 tonnellate di CO2 all’anno.
I soggetti pubblici o privati di Fiorano e Maranello potranno diventare parte della Comunità Energetica Rinnovabile e utilizzare esclusivamente energia pulita prodotta dall’impianto o diventare a loro volta produttori di energia verde.
Grazie alla collaborazione tra Enel X e Ferrari, sono già stati realizzati un impianto fotovoltaico presso la sede di Maranello e una pensilina parcheggio off grid alimentata interamente da energia solare pensata per le prime vetture ibride e full-electric di Ferrari.
La pensilina è dotata di un impianto fotovoltaico da 5.5 kWp con pannelli bifacciali e di una batteria di accumulo da 20 kWh, che garantiscono la produzione di energia totalmente off grid. Inoltre, la pensilina è anche dotata di un sistema audio e può essere utilizzata per veicolare messaggi di vario tipo.
La Comunità Energetica Rinnovabile rappresenta un ulteriore passo in avanti verso l’utilizzo di energie pulite e rinnovabili e conferma la volontà di Enel X e Ferrari di investire in innovazione e sostenibilità.
La partnership tra le due aziende dimostra come la collaborazione tra aziende con core business diversi possa portare a importanti risultati per l’ambiente e la società, massimizzando i benefici per la comunità e aumentando l’impatto positivo del progetto sul territorio.
Cosa sono le CEI e quali sono i vantaggi
Le comunità energetiche industriali (CEI) rappresentano un’opportunità per promuovere l’efficienza energetica e la sostenibilità nelle industrie.
Le CEI sono costituite da reti di imprese e organizzazioni che si uniscono per condividere l’energia prodotta dalle loro fonti rinnovabili, come ad esempio energia solare, eolica, idroelettrica e geotermica. La condivisione dell’energia consente di ridurre la dipendenza dalle fonti di energia tradizionali e centralizzate, migliorare l’efficienza energetica, ridurre i costi energetici e fornire vantaggi ambientali.
Le CEI possono essere costituite da diverse entità, come ad esempio aziende di produzione, centri commerciali, strutture ospedaliere e università. Grazie alla condivisione dell’energia prodotta, le CEI possono migliorare l’efficienza energetica e ridurre i costi, oltre a fornire vantaggi ambientali. Inoltre, la condivisione dell’energia può creare un mercato interno che permette di acquistare energia a prezzi più competitivi.
La riduzione dei costi energetici rappresenta uno dei vantaggi chiave delle CEI. Con la condivisione dell’energia prodotta all’interno della comunità, le imprese e le organizzazioni possono ridurre la dipendenza da fonti di energia tradizionali e costose. Inoltre, la condivisione dell’energia può creare un mercato interno che permette di acquistare energia a prezzi più competitivi.
Le CEI possono anche migliorare l’efficienza energetica. La condivisione dell’energia prodotta all’interno della comunità consente di ottimizzare l’uso dell’energia e ridurre gli sprechi. Inoltre, la condivisione dell’energia può stimolare la produzione di energia pulita e rinnovabile, contribuendo così alla transizione verso un sistema energetico più sostenibile.
La creazione di comunità energetiche industriali può contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale. La condivisione dell’energia rinnovabile consente di ridurre le emissioni di gas a effetto serra e di diminuire la dipendenza da fonti di energia non rinnovabili. Ciò contribuisce a mitigare il cambiamento climatico e a promuovere uno sviluppo sostenibile.
Infine, le CEI possono rendere le comunità più resilienti. La condivisione dell’energia consente di aumentare la sicurezza energetica e di ridurre la vulnerabilità alle interruzioni di approvvigionamento di energia. Inoltre, la condivisione dell’energia rinnovabile può rendere le comunità meno dipendenti dalle fonti di energia tradizionali e meno vulnerabili alle fluttuazioni dei prezzi del petrolio e del gas.
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