La settimana si apre con un forte clima di avversione al rischio per le criptovalute, segnato da un calo del prezzo di BTC e da un sentiment che ricorda le fasi più tese dello scorso ciclo.

Panico nel mercato crypto
Il mercato delle criptovalute ha vissuto una delle settimane più delicate degli ultimi mesi, con Bitcoin sceso fino a 93.000 dollari prima di ritornare agli attuali 95.700 dollari ed Ethereum sceso a 3.000 dollari, in un contesto dominato dal ritorno della paura. Il Crypto Fear & Greed Index è scivolato a quota 10, un livello estremo che non si registrava dall’estate del 2022, mentre 530 milioni di dollari di posizioni sono state liquidate solo nelle ultime 24 ore. La brusca correzione di Bitcoin è stata intensificata dal ribasso di Wall Street, con l’S&P500 che ha perso l’1,9% nelle ultime 3 sessioni, amplificato dal nuovo deterioramento delle aspettative sui tagli dei tassi negli Stati Uniti. Le probabilità di un intervento espansivo a dicembre sono infatti crollate dal 60% a circa il 40%, spingendo gli investitori verso asset più difensivi.
Gli ETF su Bitcoin chiudono in rosso
In parallelo, la domanda istituzionale attraverso gli ETF spot continua a indebolirsi. I fondi quotati negli Stati Uniti hanno registrato la terza settimana consecutiva di fuoriuscite, con deflussi netti pari a 1,1 miliardi di dollari nelle ultime 5 giornate. Si tratta della quarta peggior settimana nella storia di questi strumenti, evidenziando una frenata nell’interesse da parte degli investitori professionali.
La correzione della scorsa settimana, che ha portato Bitcoin a perdere quasi il 10%, mostra una perdita di momentum e l’assenza di nuovi catalizzatori in grado di invertire rapidamente la tendenza. Le decisioni della Federal Reserve su un nuovo taglio dei tassi rimangono quindi il principale punto di svolta per il prossimo movimento significativo.
Previsioni di prezzo per Bitcoin a fine anno
Nonostante il clima di incertezza, alcuni analisti mantengono una visione costruttiva sulle prospettive di medio periodo. Bitcoin oscilla attualmente vicino ai 95.000 dollari, un livello che JPMorgan identifica come zona di supporto chiave. La banca colloca infatti il costo globale di produzione attorno ai 94.000 dollari, una soglia che storicamente funge da pavimento naturale perché i miner tendono a ridurre le vendite quando i margini si assottigliano.
Secondo il modello della banca, Bitcoin potrebbe raggiungere i 160.000 dollari nei prossimi sei-dodici mesi, una stima basata sul confronto tra la sua capitalizzazione e l’enorme mercato privato dell’oro, valutato a 28.300 miliardi di dollari. JPMorgan calcola che BTC necessiterebbe di un’espansione di circa il 67% della market cap per avvicinarsi a una parità “volatility-adjusted” con il metallo prezioso.
Bitcoin Hyper presenta la layer2 per BTC
Durante i periodi di incertezza e alta volatilità emergono i progetti in fase di prevendita, che hanno un prezzo fisso inferiore a quello di quotazione sugli exchange, attirando investitori in cerca di alternative costruite sul potenziale di Bitcoin. Tra le nuove infrastrutture spicca Bitcoin Hyper, un progetto che mira a superare i limiti storici della rete originale offrendo velocità, scalabilità e piena compatibilità con applicazioni DeFi.

Bitcoin Hyper utilizza la tecnologia SVM, sincronizzandosi con la blockchain di Bitcoin ma processando le transazioni in modo indipendente, con costi minimi e latenza quasi nulla. La struttura interoperabile e l’adozione di zero-knowledge proofs permettono di mantenere un elevato livello di sicurezza pur garantendo performance paragonabili alle blockchain di nuova generazione. Gli utenti potranno utilizzare BTC sfruttando dApp, protocolli DeFi e launchpad che finora erano inaccessibili.
Il token nativo $HYPER è pensato per il funzionamento del meccanismo di staking, fee e governance della layer2, offrendo anche accesso a strumenti dedicati come DAO e launchpad, con una fornitura limitata a 210 milioni di unità. La prevendita del token $HYPER ha superato la formidabile cifra di 27 milioni di dollari dal lancio, segno di un notevole interesse verso soluzioni che ampliano l’utilità dell’ecosistema Bitcoin.
Per partecipare alla prevendita di $HYPER basta connettere un wallet compatibile al sito, come Best Wallet, MetaMask o Trust Wallet, e procedere con l’acquisto tramite crypto o carta di credito, senza importo minimo richiesto o processo di KYC.
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