Lo schermo con l'andamento dei titoli in una sala di Borsa con le bandiere di Usa e Cina ai due lati dell'immagine
Dow Jones - BorsaInside.com

Dopo un inizio di giornata decisamente positivo martedì, il Dow Jones Industrial Average ha infine ripreso la strada del ribasso, segnando la quarta seduta consecutiva in rosso.

Acquisti opportunistici e prese di profitto da parte dei venditori allo scoperto avevano inizialmente favorito l’aumento delle borse statunitensi, ma le preoccupazioni riguardanti i dazi doganali hanno finito per prevalere.

Il sentiment degli investitori è stato temporaneamente sostenuto anche dalle dichiarazioni del segretario al Tesoro, Scott Bessent, che ha lasciato intendere una possibile apertura ai negoziati.

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Nuove conferme sui dazi: tensione ai massimi tra USA e Cina

Tuttavia, l’ottimismo si è dissolto quando il rappresentante commerciale degli Stati Uniti, Jamieson Greer, ha confermato che nessuna esenzione sarebbe stata concessa ai prodotti o alle aziende interessate dai nuovi dazi. Questa posizione rigida ha ridotto le speranze di una soluzione diplomatica e ha contribuito all’inversione del mercato.

Ricordiamo che il governo Trump ha confermato ieri anche l’intenzione di imporre dazi del 104% alla Cina, in un’escalation che segue la risposta di Pechino di venerdì scorso, con tariffe del 34% sui prodotti americani.
In sintesi, le nuove misure includono:

  • Dazi del 104% su una selezione di beni cinesi
  • Assenza di esenzioni per imprese o settori specifici
  • Ritorsioni cinesi con tariffe del 34% sui beni USA
  • Clima diplomatico deteriorato e prospettive negoziali incerte

In precedenza, la Cina aveva promesso di “combattere fino alla fine” qualora Trump avesse dato seguito alle sue nuove minacce tariffarie, aumentando ulteriormente l’ansia degli investitori e l’instabilità dei mercati.

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Wall Street tra ribassi e attesa per la Fed

Per quanto riguarda i titoli del Dow Jones, si segnala il calo di Apple (NASDAQ:AAPL) e Nike (NYSE:NKE), rispettivamente del -4,98% e -4,21%, mentre UnitedHealth ha sorpreso con un rialzo del 5,41%, dopo l’annuncio di un aumento del 5,06% dei tassi di rimborso ai privati assicuratori da parte di Medicare.

Questo mercoledì, il tema dei dazi USA e in particolare della guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti resterà al centro dell’attenzione. Gli investitori del Dow Jones dovranno però anche monitorare la pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Fed.

Infine, dal punto di vista grafico, il minimo di lunedì a 36.611 punti rappresenta il primo supporto da tenere d’occhio in caso di proseguimento del ribasso oggi, cosa che appare più che probabile considerando che il Dow Jones perde attualmente oltre l’1% nei mercati futures.

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