Quanto pagano di tasse gli uomini più ricchi d’America? Tra Bezos, Gates e Musk zero dollari di tasse sui redditi

Ci ha pensato la rivista Forbes a fare i conti in tasca ad alcune delle persone più ricche del mondo, quelle stesse persone che è proprio Forbes ad inserire nella sua celebre classifica dedicata ai multimiliardari.

Questa volta Forbes ha deciso di calcolare quanto pagano di tasse sul patrimonio alcuni degli uomini più ricchi d’America, quindi il patron di Amazon Jeff Bezos, il fondatore di Microsoft Bill Gates e l’eccentrico Elon Musk di Tesla.

Il risultato è sorprendente perché scopriamo grazie a Forbes che questi miliardari non pagano un solo dollaro sui propri patrimoni grazie ad alcune scelte oculate che, naturalmente, sono del tutto legali.

Infatti negli Stati Uniti sono in tutto 9 gli Stati che non impongono alcuna tassazione sul reddito da capitale, ed è per questo che Bezos, Gates e Musk, insieme naturalmente ad altri multimiliardari statunitensi meno famosi, hanno la propria residenza in alcuni di questi Stati.

Sia Jeff Bezos che Bill Gates hanno la propria residenza nello Stato di Washington, mentre Elon Musk ha recentemente trasferito la sua residenza dalla California al Texas, dopo aver spostato a maggio anche la sede della sua fondazione che si trova ora ad Austin.

Tra gli Stati che non prevedono alcuna tassazione per i redditi da capitale troviamo anche la Florida, dove infatti hanno trasferito la propria residenza altri nomi importanti in ambiente finanziario, come Carl Ichan e Paul Singer.

Anche Warren Buffet, che nella classifica di Forbes risulta essere il quinto uomo più ricco del pianeta, ha trovato il modo per pagare zero tasse sui redditi da capitale. E pensare che è stato proprio lui a pronunciarsi in diverse occasioni a favore di una tassazione più equa, con una maggiore progressività del prelievo fiscale.

Ad oggi risulta che Warren Buffet versa al fisco all’incirca 2 milioni di dollari l’anno, che se può sembrare tanto a chi ha uno stipendio medio, non è in realtà tanto per lui. Per essere precisi per Buffet quei 2 milioni di dollari corrispondono allo 0,05% di ciò che guadagna mediamente ogni anno attraverso i vari investimenti in campo finanziario.

Insomma i 2 milioni di dollari che Warren Buffet paga di tasse sui redditi da capitale sono pochi spiccioli in confronto ai suoi ricavi. In parole povere è come se un comune impiegato pagasse di tasse solo 10 dollari l’anno.

Ma se Buffet ed altri guru della finanza riescono a pagare pochissimo di tasse, Jeff Bezos sa fare di meglio. Infatti l’uomo più ricco del mondo, il cui patrimonio viene stimato da Forbes intorno ai 183 miliardi di dollari, non paga assolutamente nulla, anzi.

Con la sua Amazon, che nel 2019 ha realizzato profitti per 11,6 miliardi di dollari, Bezos è riuscito non solo a non pagare tasse, ma anche a chiudere diversi esercizi maturando crediti di imposta. In pratica grazie alla capacità di sfruttare detrazioni ed agevolazioni tra i diversi Stati federali, Bezos è riuscito a ricevere soldi dallo Stato invece di versare denaro con le tasse.

Non molto diverse le tassazioni sui redditi da capitale di Bill Gates, il cui patrimonio ammonta a 118 miliardi di dollari, e di Elon Musk, (140 miliardi di dollari). In questo modo è anche più facile sentirsi generosi e fare opere di beneficienza come quella del patron di Microsoft che ha staccato a cuor leggero un assegno da 10 milioni di dollari per la lotta al Covid.

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