Corsa all’IA
IA - Borsainside.com

Gli Stati Uniti guidano attualmente la corsa globale all’intelligenza artificiale, ma secondo diversi esperti la Cina avrebbe un vantaggio strategico importante: lo sviluppo di un ecosistema open-source per l’IA, con modelli accessibili a tutti e una comunità in rapida espansione. Negli USA, invece, il dibattito sul futuro dell’intelligenza artificiale è sempre più acceso, soprattutto dopo le dichiarazioni di Clément Delangue, CEO di Hugging Face, che invita a un cambio di rotta radicale.

Gli USA e il dilemma dell’open-source

Uno degli obiettivi dichiarati del piano d’azione per l’IA dell’amministrazione Trump è favorire la diffusione di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) disponibili per tutti. Tuttavia, le principali aziende del settore tra cui OpenAI, Anthropic e Google DeepMind sembrano ancora restie ad abbracciare un approccio completamente open-source.

Delangue, intervenuto su X, ha sottolineato che “senza condividere la scienza dietro i modelli di IA, gli Stati Uniti non potranno creare una struttura collaborativa”, lasciando così spazio a nazioni come la Cina per consolidare il proprio vantaggio.

Il caso Meituan e il modello MoE da 560 miliardi di parametri

Il dibattito si è acceso ulteriormente dopo la presentazione, da parte di Meituan, colosso cinese delle consegne a domicilio, di un modello Mixture of Experts (MoE) con 560 miliardi di parametri totali. Questo modello è progettato per automatizzare flussi di lavoro complessi, come l’assistenza clienti, ma soprattutto per contribuire alla crescita dell’ecosistema open-source cinese.

Secondo il CEO di Hugging Face, questo esempio dimostra come la condivisione delle conoscenze stia accelerando lo sviluppo dell’IA in Cina, mentre negli Stati Uniti le aziende mantengono un approccio chiuso per proteggere i propri interessi commerciali.

Il problema del modello chiuso negli Stati Uniti

Negli USA, la crescente commercializzazione dell’IA è uno dei principali motivi che spingono le aziende a proteggere gelosamente i propri modelli. Giganti come OpenAI, Anthropic e Google investono miliardi di dollari in addestramento e inferenza, generando ricavi attraverso abbonamenti e API a pagamento.
Questo approccio crea differenziazione competitiva, ma rallenta lo sviluppo di una comunità collaborativa e rischia di far perdere terreno agli USA sul piano dell’innovazione aperta.

GPT-OSS e il tentativo di recupero

Un segnale di apertura arriva con GPT-OSS, il nuovo progetto open-source di OpenAI, che mira a competere direttamente con i modelli cinesi. Tuttavia, secondo gli analisti, si tratta solo di un primo passo: la Cina lavora da anni su modelli aperti, mentre gli USA devono ancora definire una strategia chiara.

La sfida non riguarda solo la potenza dei modelli o la capacità di calcolo, ma la filosofia di sviluppo. La Cina punta su un ecosistema aperto e collaborativo, mentre gli Stati Uniti restano legati a strategie chiuse e commerciali. Per mantenere la leadership, il settore dell’IA statunitense dovrà probabilmente rivalutare il proprio approccio, trovando un equilibrio tra innovazione aperta e sostenibilità economica.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

🌟 Prova il conto demo di iFOREX Europe
  • Ricevi 5.000 $ per fare trading ora
  • Oltre 750 CFD disponibili – Leva fino a 30: 1
  • Fai trading 7 giorni su 7
Scopri di più su iFOREX.it