Intesa Sanpaolo fa dietrofront: c’è ancora tempo per evitare il passaggio a Isybank. Cosa fare?
Negli ultimi anni, il panorama finanziario è stato oggetto di significativi cambiamenti, con l’emergere e la crescita delle banche online che stanno ridefinendo la maniera in cui le persone gestiscono le proprie finanze. A fronte di questa rivoluzione digitale, le istituzioni bancarie tradizionali stanno adeguando i propri servizi.
L’aumento della popolarità delle banche online può essere attribuito a diversi fattori. La comodità di poter effettuare operazioni bancarie da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento attraverso dispositivi mobili o computer ha reso questi servizi estremamente attraenti per una generazione sempre più connessa digitalmente.
Inoltre, le banche online spesso offrono condizioni più favorevoli, come tassi di interesse competitivi, commissioni ridotte o addirittura assenti e una vasta gamma di strumenti finanziari. Questi vantaggi hanno contribuito a spingere un numero crescente di persone a considerare le banche online come una valida alternativa alle banche tradizionali.
Le banche tradizionali stanno ora cercando di adattarsi a questo cambiamento, implementando le applicazioni mobili, semplificando le procedure di apertura conto e introducendo strumenti di gestione finanziaria online. Inoltre, molte banche stanno lavorando per migliorare la loro presenza online e l’efficienza delle transazioni e dei servizi digitali.
Intesa Sanpaolo fa dietrofront sul passaggio a Isybank
In risposta alle recenti indagini condotte dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), Intesa Sanpaolo ha annunciato un’inattesa proroga dei termini per consentire ai correntisti di esprimere la volontà di non essere trasferiti alla banca digitale Isybank. Questo cambio di rotta segue le segnalazioni delle associazioni dei consumatori e numerose lamentele dei clienti, sollevando preoccupazioni sulla comunicazione ambigua e potenziali impatti finanziari del passaggio a Isybank.
Gli utenti hanno ora tempo fino al 29 febbraio 2024 per presentare la richiesta di rimanere con Intesa Sanpaolo, una significativa estensione rispetto alla data di scadenza originariamente fissata per la fine di settembre.
Come non passare a Isybank
I correntisti che non si identificano come clienti “prevalentemente digitali” possono contattare telefonicamente la banca, utilizzando il numero verde 800303303, per manifestare la loro preferenza. In alternativa possono comunicarlo attraverso l’applicazione mobile, fornendo istruzioni chiare su come avviare il processo.
In un segnale di risposta immediata, diversi correntisti che hanno già richiesto di non essere trasferiti a Isybank hanno ricevuto conferme dell’annullamento dell’operazione tramite e-mail.
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