Azioni più esposte alle crypto per sfruttare rally del Bitcoin

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Come è oramai noto a tutti, il prezzo del Bitcoin nella giornata di ieri si è riportato oltre i 30mila dollari, livello che mancava da giugno 2022. Il rally della criptovaluta a più alta capitalizzazione di mercato ha trascinato con se anche le altre crypto a partire da Ethereum. Gli effetti del rally si sono visti anche sulle azioni che, per loro natura, sono più esposte al mondo delle criptovalute. E’ proprio sulle conseguenze sui titoli azionari legati alle crypto che concentreremo la nostra attenzione.

Nella seduta di borsa di ieri, titoli solitamente in penombra si sono presi la scena grazie proprio al boom di acquisti sul BTC. In particolare le azioni dei cripto-miner Riot Platforms e Marathon Digital Holdings Inc. hanno registrato un apprezzamento di oltre il 2 per cento. Giornata positiva anche per il noto investitore in Bitcoin MicroStrategy Incorporated che è salito del 2 per cento mentre il valore dell’exchange Coinbase Global Inc. ha registrato una progressione superiore ai 2 punti percentuali.

Insomma Bitcoin torna a correre (ma con maggiore consapevolezza rispetto al passato) e i titoli legati alle crypto tornano ad essere appetibili.

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Azioni legate alle crypto “dipendono” da rally Bitcoin?

I titoli azionari di società che sono attive nel segmento di mercato delle crypto sono molto legate alle prestazioni di Bitcoin. Fino a pochi mesi fa tanto le criptovalute quanto i titoli crypto era sottopressione con forti perdite delle rispettive capitalizzazioni. Adesso però il trend è cambiato come Bitcoin ha registrato un rally dell’80 per cento da inizio anno.

A far riscoprire il settore sono una serie di fattori convergenti: c’è sicuramente la sfiducia verso il settore bancario (alle prese con la crisi delle banche Usa e non solo) ma ci sono anche le aspettative su un possibile rialzo dei tassi da parte della FED. Molti analisti giudicano altamente probabile questo scenario e le criptovalute sono pronte a trarne tutti i vantaggi.

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Tra l’altro ricordiamo che proprio l’anno scorso, il forte aumento dei costi di finanziamento aveva causato il crollo di tutte le crypto che subirono una contrazione di ben due terzi della loro capitalizzazione totale. Anche le azioni legate alle crypto soffrirono tantissimo per questa situazione.

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