Alla fine il Bitcoin c’è riuscito. Dopo tanti tentativi, infatti, la quotazione della criptovaluta a più alta capitalizzzazione si è portata ad oltre 30mila dollari. Ovviamente questo non è un record (come noto a chi ha maggiore dimestichezza con il mondo delle crypto, infatti, BTC ha anche raggiunto e superato i 60 mila dollari), tuttavia i 30mila dollari mancavano da oltre 10 mesi!
Come si può vedere dal grafico in basso, infatti, l’ultima volta che le quotazioni del BTC arrivarono a 30mila dollari era giugno 2022! Da allora è stata solo una lunga erosione di valore sostenuta dai vari scandali (e fallimenti) che hanno interessato tutto il mondo delle criptovalute.
Il forte rialzo del prezzo del Bitcoin ha impattato sulla market cap di tutto il settore crypto. Grazie al clima di moderato ottimismo, infatti, il livello di capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è salito a quota 1.400 miliardi di dollari. E per quello che riguarda il solo Bitcoin, grazie alla progressione avvenuta nel corso delle ultime ore, il guadagno da inizio anno è ora dell’80 per cento. Francamente ci sono davvero poche asset class che possono vantare progressioni simili in un arco di tempo così breve.
Ovviamente se il Bitcoin è tornato a 30mila dollari non è avvenuto grazie ad un miracolo. Prima di analizzare le ragioni alla base del rally, ricordiamo ai nostri lettori che ci sono tanti modi per investire in Bitcoin oggi. Chi non fosse interessato a comprare l’asser reale (magari perchè non si vuole porre problemi di custodia e sicurezza) può operare con i CFD su BTCUSD. Il miglior broker per speculare sul prezzo del Bitcoin con i CFD è eToro che ha il vantaggio anche di offrire un conto demo gratuito da 100 mila euro virtuali per fare pratica senza rischi.
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Perchè prezzo Bitcoin è salito a 30mila dollari?
Se il prezzo del Bitcoin è salito a oltre 30mila dollari è stato grazia ad un miglioramento del sentiment di mercato. Fondamentalmente i mercati stanno iniziano a fiutare un possibile cambio di passo della politica monetaria della FED. Quindi se in passato BTC è crollato per il rialzo continuo dei tassi FED ora si prospetta un suo rialzo grazie al possibile taglio del costo del denaro.
Nonostante è altamente probabile che ci possa essere un nuovo aumento dei tassi nel prossimo vertice FED, dopo questo rialzo, ci dovrebbe essere il cambio di passo. Indicazioni in tal senso potrebbero già arrivare questa settimana visto che è in programma sia la pubblicazione dei prezzi al consumo Usa che dei verbali del Fomc FED di marzo dove ci potrebbero essere delle indicazioni proprio sul futuro dei tassi.
Nel corso dell’ultimo mese, la quotazione del Bitcoin ha registrato una vera e propria impennata scacciando le preoccupazioni per la crisi bancaria. Per alcuni investitori, la criptovaluta è tornate ad essere un porto sicuro in cui rifugiarsi in una fase di turbolenza come quella in atto.
In questo contesto chi fosse interessato a comprare Bitcoin potrebbe considerare la possibilità di usare un exchange come Binance che ha il vantaggio di offrire tanti strumenti aggiuntivi per sfruttare fino in fondo le potenzialità delle criptovalute.
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