Dpcm di Natale: quali saranno le restrizioni per le festività natalizie? Ecco cosa ci sarà nel Dpcm del 3 dicembre

Sarà con il Dpcm del 3 dicembre che verranno definite le norme da rispettare nel periodo delle festività natalizie. Ora che i dati relativi all’andamento della curva del contagio stanno iniziando ad indicare un miglioramento, in alcune regioni le misure di contenimento sono già state allentate con il passaggio da fascia rossa ad arancione o da arancione a gialla, ma per Natale è prevista una stretta in tutta Italia.

Il Dpcm di Natale sarà quindi quello che il presidente del Consiglio firmerà probabilmente già il 2 dicembre, subito dopo che il ministro della Salute, Roberto Speranza, ne avrà illustrato il contenuto in Parlamento. Il Dpcm dovrebbe poi entrare in vigore a partire dal 4 dicembre, ma con restrizioni speciali che inizieranno ad essere valide solo a ridosso delle festività natalizie.

Le restrizioni per Natale saranno nel Dpcm del 3 dicembre

Il nuovo Dpcm conterrà uno stop generalizzato ai viaggi una settimana prima del tradizionale inizio delle festività. In linea generale l’esecutivo pensa di consentire gli spostamenti solo per raggiungere i parenti e solo se si ha residenza o domicilio nell’indirizzo di destinazione.

Per quanto riguarda le seconde case, ci si potrà andare solo se si tratta di una regione in zona gialla, altrimenti niente da fare. E tra le altre idee è spuntata fuori, non per la prima volta peraltro, quella di far fare il test del tampone prima di eventuale cenone o veglia di Natale.

Gli spostamenti tra regioni verranno sospesi probabilmente a partire dal 19 dicembre, ma la certezza arriverà solo quando il governo si sarà confrontato con le Regioni. Stando a quanto emerso in questi ultimi giorni, sebbene inizialmente si era parlato di due diversi Dpcm, uno pronto per il 3 dicembre ed uno circa due settimane dopo, tutte le disposizioni sembra saranno contenute in un unico decreto.

Il cronoprogramma per il nuovo Dpcm

Il nuovo Dpcm, che conterrà anche le misure restrittive da rispettare nel periodo di Natale, entrerà quindi in vigore il 4 dicembre. Per la giornata di domani, martedì 1 dicembre, è prevista una riunione sulla bozza del testo del Dpcm che dovrebbe vedere coinvolti il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia, ed i governatori.

Il 2 dicembre il ministro Speranza sarà in Aula per illustrare le misure contenute nel nuovo decreto, dopodiché verrà firmato dal presidente del Consiglio per entrare in vigore dal 4 dicembre.

La stretta sulle misure di contenimento per il periodo delle festività natalizie probabilmente arriverà un paio di settimane dopo, intorno al 17 o 18 dicembre.

Quali saranno le restrizioni per Natale nel nuovo Dpcm

In parte saranno solo raccomandazioni, ma il nuovo Dpcm conterrà chiaramente anche molte restrizioni che secondo Coldiretti costeranno circa 1,4 miliardi di euro di perdite all’economia italiana.

Quanto alle raccomandazioni, riguardano soprattutto pranzi e cene di Natale, e si concentrano soprattutto sul numero di persone che dovrebbero sedere a tavola. Il numero indicativo è ancora una volta quello di sei persone, e si consiglia di limitare gli inviti a parenti stretti e conviventi, inoltre si suggerisce di far mangiare i nipoti ad un tavolo separato da quello al quale siedono i nonni. 

Raccomandazioni che in quanto tali potranno tranquillamente essere ignorate senza rischiare alcunché dal punto di vista legale, ma veniamo alle disposizioni, a cominciare da quelle che limiteranno gli spostamenti degli Italiani.

  • A partire dal 19 dicembre gli spostamenti tra Regioni saranno consentiti ai soli congiunti stretti e ai residenti
  • Il coprifuoco verrà confermato, quindi probabilmente non anticipato, e scatterà alle 22 anche alla Vigilia e a Capodanno
  • La Messa della Vigilia verrà anticipata alle 20 o alle 21 per permettere il rispetto del coprifuoco
  • Gli orari dei negozi saranno estesi fino alle 21 a patto che ciò permetta di rispettare il coprifuoco alle 22
  • Bar e ristoranti nelle Regioni in zona gialla potranno restare aperti fino alle 18 ma dovranno chiudere a Natale e Santo Stefano.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram
Regolamentazione Trading
Non perdere le nostre notizie! Vuoi essere avvisat* quando pubblichiamo un nuovo articolo? No Sì, certo