Una nota a firma di Richard Buxton, Head of UK Equities di Merian Global Investors, ha cercato di fare il punto sull’evoluzione di quanto sta accadendo – e accadrà – nel Regno Unito. Con l’avvicinarsi della Brexit, con la scadenza dell’exit solo temporaneamente prorogata ad ottobre, il futuro delle relazioni commerciali è incerto, l’economia è limitata e il sentiment degli investitori è precipitato. Insomma, un mix che potrebbe impattare in maniera non certo marginale sulle scelte dei trader.
Naturalmente, afferma Buxton nella propria nota, è anche importante cercare di guardare oltre al solo orizzonte Brexit, e concentrarsi sui pur essenziali fondamentali. Dunque, anche se il risultato delle negoziazioni di Brexit è imprevedibile, alcune osservazioni sono già elaborabili su quel che per esempio ha in mente di fare l’esecutivo, con il governo di Theresa May che si è formalente impegnato ad aumentare la spesa pubblica, al fine di controbilanciare qualsiasi ulteriore debolezza economica.
Per quanto attiene imprese e consumatori, è evidente che gli ultimi mesi, i più duri sul fronte della Brexit, abbiano impattato negativamente sia sugli investimenti delle imprese sia sulla fiducia degli investitori, dimezzando i tassi di crescita trimestrali. Nel caso in cui tale nube dovesse sparire, è ben probabile che l’economia possa sorprendere al rialzo: tornando ai fondamentali, d’altronde, non possiamo non sottolineare come alcuni siano piuttosto soddisfacenti, come il mercato del lavoro, i salari in crescita, la dinamica imprenditoriale nel Paese, e così via.
Sull’ambito societario, gli utili stanno per il momento tenendo, con l’azionario britannico in rotta per una crescita del 6% negli utili societari nel 2019, che potrebbe favorire un rapporto prezzo/utili delle azioni pari a 13x, inferiore alla media di lungo termine di 14x.
Anche in ambito globale non mancano le notizie che potrebbero generare il giusto sollievo. In particolare, la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina sembra essere in corso di affievolimento, la Fed ha fatto un passo indietro sul rialzo dei tassi, il gap di crescita tra gli Stati Uniti e il resto del mondo si sta riducendo. E anche se la crescita globale sta evidentemente rallentando, il ciclo di espansione economica potrebbe continuare ancora per un po’, dando pertanto un po’ di ossigeno a Londra.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
- Investimento minimo a partire da 1$
- Deposito minimo a partire da $50
- Piattaforma premiata, Prelievi istantanei e Supporto 24/7
72% of retail investor accounts lose money when trading CFDs with this provider

Piattaforme consigliate per fare trading sulle azioni Unicredit
- 0.0 Spread in pip
- Piattaforme di trading avanzate
- Prezzi DMA su IRESS
74.73% of retail investor accounts lose money when trading CFDs with this provider
- Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
- Leva fino a 1:30
- Protezione da Saldo Negativo
74.54% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore.
- Trading online ETF - CRYPTO - CFD
- Licenza: CySEC - FCA - ASIC
- Copia i migliori trader del mondo
Il 72% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore
- Regulated CySEC License 247/14
- Conto di pratica gratuito da 10.000€
- Interfaccia intuitiva e strumenti avanzati
Il 76% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si negoziano CFD con questo fornitore
CFDs are high-risk instruments and may result in the loss of all your capital.
