730 precompilato: modello agenzia delle entrate, detrazioni fiscali, scadenza, modifica, istruzioni presentazione e conservazione documenti

E’ possibile presentare il modello 730 precompilato direttamente online dal sito dell’agenzia dell’Entrate. Per inoltrare la dichiarazione dei redditi 2019 c’è tempo fino al prossimo 23 luglio.

Parte dunque la campagna per la Dichiarazioni dei redditi 2019.

Sul sito dell’agenzia dell’entrate (www.agenziaentrate.gov.it) sarà anche possibile visionare, modificare e inoltrare il modello 730/2019 precompilato per lavoratori dipendenti e pensionati.

Una delle novità del modello Redditi è la possibilità di presentare il modello per imprese e autonomi in versione precompilata.

730 pre-compilato: accesso ai servizi dell’Agenzia delle Entrate

E’ possibile utilizzando il servizio online INPS per accedere al 730 precompilato direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Una volta eseguita l’autenticazione è il sistema di accesso INPS a reindirizzare l’utente all’area riservata dell’Agenzia delle Entrate per la fruizione del servizio online “730 precompilato”.

Come accedere?

Al fine di accedere al 730 precompilato, basta cliccare su: infoprecompilata.agenziaentrate.gov.it.

Una volta efefttuato l’accesso, all’interno dellarea persdonale, è possibuile visionare i modelli precompilati dal fisco; è possibile scegliere se:

  1. Accettare;
  2. Modificare;
  3. inviare il 730;
  4. intervenire sul Redditi e quindi inoltrarlo nuovamente a partire da venerdì 10 maggio.

730 precompilato: compilazione assistita dal 10 Maggio

La novità del modello 730 precompilato 2019 permette a tutti i soggetti di poter utilizzare la compilazione assistita per il quadro E del modello 730/2019. Al fine di utilizzare la compilazione assistita bisogna seguire scupolosamente i seguenti passaggi:

  • Accedere alla sezione “Modifica il 730 e invia”;
  • Selezionare dal menù il “Quadro E – Compilazione assistita”;
  • Visualizza i dati degli oneri comunicati all’Agenzia delle Entrate.

Per ogni voce di spesa è possibile:

  1. Modificare la voce di spesa precompilata;
  2. Escludere / Includere la voce di spesa precompilata;
  3. Aggiungere una nuova spesa;
  4. Aggiungere una nuova voce;
  5. Cancellare una voce di spesa.

Se dovete aggiungere una nuova voce di spesa che rientra tra gli oneri detraibili o deducibili basta selezionare “Aggiungi una nuova spesa”.

Ora, non devi far altro che confermare i dati inseriti e/o modificati. Successivamente clicca su “Salva”.

Nota bene: il pulsante si attiva solo a seguito di spunta della casella “Confermo di aver preso visione di tutte le voci di tutte le sezioni”.

Il salvataggio dei dati comporterà il ricalcolo dei totali!

Puoi visualizzare tutte le spese relative ai familiari a carico, selezionando il loro codice fiscale direttamente dal menù a tendina “Dichiarante e familiari”. Anche in questo caso puoi confermare i dati inseriti, modificarle il familiare a carico e salvare successivamente.

Da qui devi tornare sulla pagina del dichiarante selezionando il tuo codice fiscale e cliccare sul tasto “salva”.

Attenzione: Nel passaggio dalla modalità di compilazione assistita alla modalità di compilazione ordinaria, e viceversa, i dati inseriti o modificati non saranno conservati e saranno ripristinati i dati precompilati!

Una volta confermati i dati inseriti o modificati, l’applicazione web ricalcola tutti gli oneri detraibili o deducibili e lo fa tenendo conto sia dei aggiunti o rettificati, sia dei limiti imposti dalla legge. E’ sempre il sistema ad inserirli negli appositi campi del quadro E del 730 precompilato.

Al fine di verificare l’inserimento degli oneri nel quadro E, basta selezionare la voce dal menù “Stampa e invia”.

All’interno di questa sezione puoi visualizzare ed eventualmente stampare il modello 730, come ultimo controllo, prima di procedere all’invio all’Agenzia delle Entrate.

730 precompilato: Invio

Per l’invio definitivo del 730 precompilato c’è tempo fino al 23 luglio. Per Il modello Redditi PF (ex modello unico PF) c’è tempo fino al 30 settembre 2019.

La dichiarazione potrà essere inoltrata anche tramite modalità ordinaria. In questo caso si devono seguire i seguenti punti:

  • Accedere alla precompilata utilizzando le relative credenziali; è possibile utilizzare:
    • Sistema pubblico dell’identità digitale (Spid);
    • Fisconline (se in possesso di pin e password fornite dall’Agenzia delle Entrate);
    • Inps (se in possesso del pin “dispositivo” fornito dall’istituto previdenziale).
  • Se invece non si è in possesso delle credenziali, si può registrare direttamente su Spid o alle altre opzioni cliccando qui.

I contribuenti possono scegliere di rivolgersi al proprio sostituto di imposta che presta assistenza fiscale o anche presso un centro d’assistenza fiscale (CAF) autorizzato. In alternativa è possibile affidarsi ad un professionista abilitato. In questo caso, il cliente deve consegnare un’apposita delega al fine di poter accedere al 730 precompilato.

Potete richiedere assistenza chiamando da lunedì al venerdì (9-17) e il sabato (9-13), il numero 800.90.96.96 da rete fissa, o il numero 06.966.689.07 da cellulare o ancora il numero +39 06.966.689.33 dall’estero.

730 precompilato: vantaggi

Il modello 730 precompilato presenta ovviamente dei vantaggi; esso permette a ciascun contribuente di gestire autonomamente la propria dichiarazione dei redditi senza l’obbligo di recarsi in un CAF o richiedere la consulenza di un commercialista.

Questo sistema consente a tutti i lavoratori dipendenti e pensionati di poter compilare e inviare in modo semplice il proprio modello 730. Questo vale soprattutto nel caso in cui non ci sono particolari spese da portare in detrazione.

L’altro vantaggio dell’accettazione del 730 precompilato consiste nel non sottostare a controlli.

>>Leggi anche: Rimborso 730/2019: Conguaglio IRPEF e trattenute in Busta Paga

730 precompilato 2019 novità

Da venerdì 10 Maggio è possibile utilizzare la principale novità sulla precompilata: la funzionalità di compilazione semplificata per intervenire in modalità guidata su tutti i dati del Quadro E.

tramiqte questa funzione è possibile aggiungere oneri detraibili e oneri deducibili che non compaiono tra quelli inseriti. Si possono anche modificare gli importi delle spese sostenute (comprese quelle per i familiari a carico).

A questo punto, non resta che confermare le modifiche effettuate e attendere che l’applicazione web ricalcoli gli oneri detraibili e deducibili. È il sistema che inserirà in modo automatico l’importo totale all’interno degli appositi campi del quadro E.

In merito alle ultime novità sul modello 730 precompilato, si ricordano le nuove detrazioni e i bonus fiscali. Tra questi abbiamo:

  • Abbonamento mezzi pubblici

Tutte le spese per abbonamento sostenute nell’anno 2018 relative a bus, metro, treni e tram, possono essere portate in detrazione per un importo pari al 19% del totale della spesa sostenuta fino ad un massimo di 250 euro.

Il bonus, è valido anche per quanto riguarda i familiari a carico fiscalmente. Queste detrazioni devono essere inserite dal rigo E 8 fino al rigo E10.

Il codice di spesa relativo è il 40.

  • Bonus verde

All’interno della dichiarazione 2019 è possibile portare in detrazione anche le eventuali spese che sono state sostenute per adeguare giardini e terrazzi.

Il bonus riconosciuto è pari al 36% della spesa fino ad un massimo di 5.000 euro.

  • Bonus per DSA

Trattasi di una nuova detrazione; essa riguarda tutti gli studenti che sono affetti da DSA, ovvero disturbi legati all’apprendimento.

Anche in questo caso, il bonus riconosciuto è del 19% inerente alla spesa sostenuta per acquistare i diversi strumenti utili ad aiutare lo studenti a comunicare e apprendere.

Modello 730 precompilato 2019: scadenza e date da ricordare

Il modello 730/2019 precompilato prevede delle scadenze passate e future che devono essere tenute in considerazione:

  • 15 aprile 2019: da questa data è stato messo a disposizione dei contribuenti la dichiarazione dei redditi precompilata (730 precompilato) per lavoratori dipendenti e pensionati sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
  • 2 maggio 2019: data in cui è possibile accettare, modificare ed inviare il modello 730/2019 precompilato.
  • 10 Maggio 2019: attivazione del servizio compilazione assistita.
  • 23 luglio 2019: scadenza del modello 730 precompilato 2019; esso è il termine ultimo entro il quale tutti i lavoratori dipendenti e pensionati dovranno trasmettere la dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate.

>>CLICCA QUI PER SCARICARE LE ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO 730

730 precompilato 2019: dati presenti in dichiarazione dei redditi

All’interno del modello 730 precompilato dell’Agenzia delle Entrate sono presenti i seguenti dati:

  • Dati inerenti alla Certificazione Unica, consegnata al dipendente o pensionato dal sostituto d’imposta e inviata all’Agenzia delle Entrate, contenente il totale dei redditi percepiti nell’anno;
  • Dati relativi alle locazioni brevi;
  • Interessi passivi sui mutui;
  • Premi assicurativi;
  • Contributi previdenziali;
  • Contributi deducibili e/o detraibili che sono stati versati dagli enti o dalle casse con finalità assistenziali o da società di mutuo soccorso;
  • Spese sanitarie e rimborsi comunicati da:
    • Medici;
    • Farmacie;
    • Strutture sanitarie accreditate per l’erogazione dei servizi sanitari;
    • Strutture sanitarie autorizzate e non accreditate;
    • Parafarmacie;
    • Ottici;
    • Psicologi;
    • Infermieri;
    • Ostetriche;
    • Tecnici sanitari di radiologia medica;
  • Spese veterinarie e i relativi rimborsi, comunicati da:
    • Farmacie;
    • Parafarmacie;
    • Veterinari;
  • Spese universitarie e rimborsi;
  • Spese funebri;
  • Contributi versati alla previdenza complementare;
  • Spese per la frequenza degli asilo nido e relativi rimborsi;
  • Erogazioni liberali a:
    • Enti del terzo settore;
    • Onlus;
    • Associazioni di promozione sociale;
    • Fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico;
    • Fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica;
  • Bonifici riguardanti le spese per:
    • Interventi di recupero del patrimonio edilizio
    • Arredo degli immobili ristrutturati
    • Riqualificazione energetica degli edifici;
  • Dati presenti nell’Anagrafe tributaria:
    • Immobili;
    • Versamenti effettuati con il modello F24;
    • Compensazioni eseguite;
    • Contributi versati per i lavoratori domestici.

Modello 730/2019: tipologie di reddito da inserire

All’interno del modello 730 devono essere comunicati, nel caso non siano stati caricati automaticamente dall’agenzia delle entrate, tutti i seguenti redditi:

  • Redditi di lavoro dipendente;
  • Redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente;
  • Reddito derivante da terreni e dei fabbricati;
  • Reddito di capitale;
  • Reddito da lavoro autonomo per i quali non è richiesta la Partita Iva;
  • Redditi soggetti a tassazione separata.

Infine, ricordiamo che il contribuente può dal 2 Maggio 2019 accettare ed inviare il modello precompilato senza modifiche o modificarlo, inserendo ulteriori spese o redditi non presenti e inviarlo nuovamente.

>>CLICCA QUI PER SCARICARE IL FAC-SIMILE DEL MODELLO 730 PRECOMPILATO DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE

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