Potrebbe essere pronto nei prossimi giorni il decreto attuativo congiunto tra Ministero per lo Sviluppo Economico e Ministero di Economia e Finanza con il quale diventa effettivo il bonus rottamazione Tv che prevede fino a 100 euro per rottamare il vecchio apparecchio ed acquistare un dispositivo di ultima generazione.

La prima notizia riguarda i requisiti in quanto con il decreto attuativo dovrebbero essere definite le condizioni per accedere al bonus, e tra queste pare non vi sia alcun limite per quel che riguarda l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).

Il bonus, che prevede un importo massimo di 100 euro, può essere richiesto però una sola volta per singolo nucleo familiare. Per rendere possibile l’introduzione di questo incentivo il MISE e il MEF hanno messo in campo uno stanziamento di circa 100 milioni di euro, ma nel frattempo il decreto attuativo continua a farsi attendere accumulando ad oggi un ritardo di ormai tre mesi.

In base alle disposizioni della Legge di Bilancio 2021 infatti il decreto avrebbe dovuto essere emanato entro la metà di febbraio.

Con il bonus Tv fino a 100 euro a famiglia per cambiare la Tv

Tutto comincia con il passaggio su nuove frequenze per le emittenti televisive di tutta Italia, e quindi con la necessità in molti casi di cambiare il televisore per poter continuare ad essere in grado di sintonizzare correttamente l’apparecchio e continuare a vedere i vari canali televisivi.

Si parla di un totale cambiamento per l’intero panorama delle tv italiane, con un completamento del passaggio che dovrebbe arrivare nella seconda metà del 2022. Entro quella data chiunque voglia continuare a vedere i programmi in tv dovrà aver provveduto ad aggiornare, ove possibile, o a cambiare, ove necessario, il proprio apparecchio televisivo.

A partire dal mese di luglio 2022 infatti ci sarà il passaggio alle nuove modalità di trasmissione del segnale del digitale terrestre che passerà al DVB T2. Nei due anni che precedono il passaggio alle nuove frequenze ci si troverà in una sorta di fase di transizione durante la quale i cittadini avranno tutto il tempo per ‘correre ai ripari’.

I nuovi apparecchi dovranno essere in grado di supportare la nuova tecnologia, il che significa che anche apparecchi relativamente nuovi ed evidentemente correttamente funzionanti, dovranno necessariamente essere sostituiti. Da qui l’esigenza di introdurre un bonus che renda questa spesa meno onerosa per i già non particolarmente felici contribuenti italiani.

Bonus Tv e nuovi incentivi dal Ministero del Tesoro

Il primo bonus Tv, disponibile a partire dal 18 dicembre 2019 fino al 31 dicembre 2022 arriva fino a 50 euro e viene erogato sotto forma di sconto all’acquisto del nuovo televisore o del nuovo decoder.

A questo, con il decreto attuativo di MISE e MEF, si affianca un ‘nuovo bonus Tv’, cioè un incentivo che arriva fino a 100 euro e che si potrà utilizzare per lo smaltimento degli apparecchi che risultano non più in grado di captare il segnale sulle nuove frequenze, cioè quelli che non sono idonei al nuovo standard della televisione digitale terrestre Dvb-T 2 con codifica Hevc main 10.

A partire dal 1° settembre si assisterà ad un passaggio intermedio con la modifica dello standard di compressione e codifica, vale a dire il passaggio da Mpeg-2 a Mpeg-4. In questa occasione le Tv che non risulteranno in grado di decodificare i canali in alta definizione dovranno necessariamente essere sostituiti, oppure ove possibile sarà sufficiente dotarsi di un decoder di ultima generazione.

Requisiti per il bonus 100 euro: nessun limite ISEE

Da una parte abbiamo quindi il bonus per l’acquisto di un nuovo dispositivo con un importo fino a 50 euro per nucleo familiare, mentre dall’altra abbiamo il bonus per la rottamazione del vecchio apparecchio che può arrivare fino a 100 euro, il tutto nell’ambito del passaggio alle nuove modalità di trasmissione del digitale terrestre.

Recapitolando quindi per dotarsi delle nuove tecnologie necessarie per captare i segnali Tv sulle nuove frequenze ci sono sostanzialmente due incentivi:

  • il bonus Tv da 50 euro per acquistare un nuovo dispositivo, tv o decoder
  • il bonus da 100 euro del MEF per la rottamazione del vecchio apparecchio.

Per poter accedere al bonus Tv da 50 euro occorre avere un ISEE che non superi la soglia dei 20.000 euro ed avere la cittadinanza italiana. Non vi sono invece limiti di Isee per il bonus da 100 euro per la rottamazione del vecchio apparecchio.

In questo secondo caso, non essendoci un limite Isee per accedere al beneficio, la platea si amplia notevolmente. Attualmente anche per questo motivo sono in corso delle interlocuzioni con il ministero del Tesoro volte ad appurare la disponibilità di risorse ed eventualmente valutare la possibilità di aumentare il budget, come ha riferito la stessa sottosegretaria del MISE Anna Ascani.

Si potrà usare il bonus rottamazione solo per lo smaltimento degli apparecchio il cui acquisto risale a prima del 16 dicembre 2018, che è poi la data dell’entrata in vigore dello standard Hevc main 10. Anche questo bonus sarà sotto forma di sconto applicato direttamente dai rivenditori che decideranno di aderire, i quali avranno poi la possibilità di recuperare gli importi sotto forma di credito d’imposta.

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