La sterlina britannica è riuscita a rinforzare le proprie quotazioni contro USD dopo che la Camera dei Comuni ha approvato con una maggioranza ampissima (438 vs 20) la proposta di elezioni anticipate per il prossimo 12 dicembre. Ma che cosa accadrà dopo questa tornata elettorale?
Sebbene una discreta aleatorietà ruoti anche intorno a questo evento, tutti i sondaggi danno i conservatori di Boris Johnson in netto vantaggio, con un gap di circa il 10% sui laburisti. Tuttavia, anche questi sondaggi… lasciano il tempo che trovano. Non bisogna infatti mai dimenticare il fatto che l’elettorato rimane molto diviso sulla Brexit e che questo tema condizionerà fortemente le prossime elezioni. E, inoltre, che una tornata nel periodo pre natalizio corre il rischio di rendere ancora più in certo l’esito delle urne.
È ipotizzabile che in caso di vittoria dei conservatori si avrebbe una rapida ratifica del Withdrawal Agreement, mentre in caso di esito equilibrato potrebbe esserci il rischio di ritornare in una situazione di stallo. Nel primo caso l’esito per la sterlina sarebbe favorevole, mentre nel secondo caso l’incertezza dovrebbe pesare sulla valuta britannica.
Da qui al 12 dicembre, dunque, la sterlina dovrebbe reagire in maniera diversa ai vari risultati dei sondaggi elettorali. Attenzione anche agli sviluppi dell’economia domestica, con il primo appuntamento decisivo che sarà la riunione BoE della prossima settimana.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!