Unicredit al centro dell’attenzione oggi, in vista dell’uscita dei dati trimestrali che saranno approvati questa sera e diffusi domani mattina prima dell’apertura dei mercati.

Secondo quanto riportato da Bloomberg, la grande maggioranza degli analisti (87.5%) punta su Unicredit assegnando un giudizio “BUY”. In base a tale raccomandazioni, quindi, le azioni Unicredit sono da comprare in vista della trimestrale. 

Nelle ultime due settimane il titolo della banca guidata da Mustier ha però dovuto affrontare delle evidenti difficoltà che lo hanno portato a cedere quasi il 10%. Ovviamente la forte flessione ha anche avuto un impatto sulla performance del titolo su base mensile che ha evidenziato un ribasso del 9,84 per cento. Ancora più rosso il dato relativo all’ultimo mese con il prezzo delle azioni Unicredit che ha subito un calo verticale del 27,65 per cento. 

La seduta di ieri si è chiusa per le azioni Unicredit con un calo dello 0.33%, mentre al momento della scrittura il titolo scambia in leggero rialzo a quota 10.37 euro.

Qualora i dati trimestrali dovessero rivelarsi in linea con le attese, il mercato potrebbe tornare in auge, anche se a livello tecnico è evidente la fase di debolezza e la via della ripresa non si presenta priva di ostacoli.

Il titolo è infatti chiamato innanzitutto a difendere il supporto a 10.20 euro per scongiurare il pericolo di nuovi ribassi; tuttavia soltanto un recupero della resistenza di breve termine a 11.75, per ora piuttosto improbabile, alimenterebbe le aspettative di nuovi rialzi.

Fin qui l’analisi tecnica e quelle che sono le prospettive degli analisti (sintetizzate da Bloomberg). Ovviamente non è possibile posizionarsi sulle azioni Unicredit se non si conoscono quelle che sono le previsioni sui conti del secondo trimestre della banca. E’ stata la stessa Unicredit tempo fa a fornire le ultime previsioni degli analsiti sui conti trimestrali. Ad esempio per quello che riguarda l’utile netto, il consensus punta su un dato pari a 2,12 miliardi di euro. E’ possibile trovare qui le previsioni sulla trimestrale Unicredit. 

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

🌟 Prova il conto demo di iFOREX Europe
  • Ricevi 5.000 $ per fare trading ora
  • Oltre 750 CFD disponibili – Leva fino a 30: 1
  • Fai trading 7 giorni su 7
Scopri di più su iFOREX.it

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100$
Broker regolamentato
  • 0.0 Spread in pip
  • Piattaforme di trading avanzate
  • Prezzi DMA su IRESS
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
Broker regolamentato
  • Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
  • Leva fino a 1:30
  • Protezione da Saldo Negativo
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100 USD
Broker regolamentato
  • ✔️ Oltre 750 CFD disponibili
  • ✔️ Leva fino a 30: 1
  • ✔️ Fai trading 7 giorni su 7
* Avviso di rischio
Deposito minimo 50$
Broker regolamentato
  • Trading online ETF CRYPTO CFD
  • Licenza: CySEC FCA ASIC
  • Copia i migliori trader del mondo
* Avviso di rischio
Attenzione:

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 61% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker Rating Caratteristiche Opportunità
FP Markets FP Markets
4.4/5 (343)
- 0.0 Spread in pip
Conto demo gratuito
Dukascopy Dukascopy
4/5 (937)
- Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Apri demo live
iFOREX iFOREX
3.6/5 (1137)
✔️ Oltre 750 CFD disponibili
Demo 5000$
eToro eToro
5/5 (745)
- Trading online ETF - CRYPTO - CFD
Prova demo gratuita
Attenzione:

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 61% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.