
Fortinet (NASDAQ:FTNT) sta affrontando un momento delicato in borsa: nella sessione pre-market di giovedì, le azioni della società di cybersicurezza hanno subito un forte calo superiore al 19%, a seguito della pubblicazione di previsioni sui ricavi inferiori alle attese per il terzo trimestre. A pesare sul titolo sono state soprattutto le preoccupazioni legate al ciclo di aggiornamento dei firewall e al rallentamento degli investimenti da parte delle aziende, influenzati dal contesto macroeconomico globale.
Rallentamento delle spese IT e pressione sul ciclo di rinnovo
Negli ultimi mesi, diverse imprese hanno ridimensionato i propri budget tecnologici, anche in risposta alle incertezze economiche e commerciali aggravate dalle politiche protezionistiche degli Stati Uniti. Sebbene Fortinet abbia dichiarato che il mercato della cybersicurezza rimane solido, gli analisti guardano con crescente preoccupazione alla fase di rinnovo degli apparati firewall, elemento chiave della strategia di ricavi dell’azienda.
Molti clienti di Fortinet, infatti, stanno avvicinandosi al termine del periodo di supporto dei loro dispositivi, e il ritmo degli aggiornamenti sta evolvendo in modo inatteso. Secondo gli analisti di KeyBanc Capital Markets, la società ha già completato tra il 40% e il 50% del ciclo di aggiornamento previsto per i dispositivi in scadenza nel 2026. Inoltre, il gruppo ha rivisto al ribasso le stime per la coorte con fine supporto nel 2027.
Potrebbe interessarti anche: 🎓Come investire in Borsa iniziando da zero. Una guida rapida
Le valutazioni degli analisti penalizzano il titolo
In una nota, KeyBanc ha sottolineato che la crescita sottostante dei ricavi da prodotti, al netto dell’effetto degli aggiornamenti, è risultata debole o in calo nel primo semestre del 2025, peggiorando rispetto alle aspettative. La banca ha così rivisto le sue stime, affermando che l’opportunità di aggiornamento potrebbe essere inferiore ai 400-450 milioni di dollari ipotizzati da Fortinet in occasione del proprio Analyst Day lo scorso novembre. Di conseguenza, il rating del titolo è stato declassato da “overweight” a “sector weight”, con la previsione di una fase difficile per il gruppo man mano che l’effetto positivo degli aggiornamenti si attenuerà nel 2026.
Anche Piper Sandler ha ridimensionato la propria valutazione sul titolo, abbassandola a “neutral”, sottolineando che, pur se i risultati trimestrali sono apparsi nel complesso incoraggianti, la revisione delle prospettive di aggiornamento non contribuisce a rafforzare la fiducia degli investitori.
Leggi anche: 📚Come comprare azioni online. Una guida rapida su come funziona
Dati trimestrali in linea, ma guidance sotto le attese
Nel secondo trimestre conclusosi il 30 giugno, Fortinet ha registrato ricavi pari a 1,63 miliardi di dollari, in linea con le previsioni di mercato. L’utile per azione rettificato, pari a 0,64 dollari, ha invece superato le attese degli analisti. Tuttavia, la guidance per il terzo trimestre – con ricavi previsti tra 1,67 e 1,73 miliardi di dollari – ha deluso il mercato: il punto medio della forchetta si colloca infatti leggermente al di sotto delle stime di consenso, secondo i dati LSEG riportati da Reuters.
👉Apri ora un conto demo gratis su eToro per iniziare a investire su azioni
Prospettive incerte per la seconda metà del 2025
Nonostante la tenuta del comparto della sicurezza informatica, il quadro tracciato dagli analisti appare prudente. Con molti firewall destinati a rimanere operativi oltre le attese e un possibile esaurimento del ciclo favorevole degli aggiornamenti, Fortinet potrebbe dover rivedere i propri obiettivi di crescita o puntare su nuove linee di prodotto per mantenere attrattivo il proprio modello di business.
Il crollo del titolo segnala una crescente attenzione da parte del mercato agli indicatori anticipatori della domanda, soprattutto in settori ad alta intensità tecnologica come quello della sicurezza IT. Fortinet, per ora, resta una realtà di riferimento, ma dovrà dimostrare di saper adattarsi rapidamente al nuovo contesto economico per riconquistare la fiducia degli investitori.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 61% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
- Ricevi 5.000 $ per fare trading ora
- Oltre 750 CFD disponibili – Leva fino a 30: 1
- Fai trading 7 giorni su 7

Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 61% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.
Migliori Piattaforme di Trading
Broker | Deposito minimo | Caratteristiche | Info |
---|---|---|---|
![]() |
100$ | - 0.0 Spread in pip | Conto demo gratuito |
![]() |
100$ | - Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero | Apri demo live |
![]() |
100 USD | Oltre 750 CFD disponibili | Demo 5000$ |
![]() |
50$ | - Trading online ETF - CRYPTO - CFD | Prova demo gratuita |
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 61% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.