BNP Paribas ha annunciato il lancio di una nuova serie di certificati Step Down Cash Collect a valere su panieri di azioni con premio potenziale trimestrale tra l’1,7% (6,8% annuo) e il 3,6% (14,4% annuo), effetto Step Down e durata pari a tre anni.
Come funzionano
La nuova serie di certificati permette agli investitori di incassare premi anche nel caso in cui le azioni sottostanti abbiano subito una perdita. È tuttavia fondamentale che la quotazione della peggiore azione del paniere sia superiore o pari al livello barriera del 70%.
Inoltre, grazie all’effetto memoria, se il premio non viene corrisposto in una di tali date, questo potrà comunque essere recuperato alla prima occasione, ovvero alla prima data utile in cui l’evento si verificherà.
Ricordiamo infine che i certificati possono scadere anticipatamente, e rimborsare il valore nominale, se nelle date di valutazione trimestrali il sottostante quota a un livello pari o superiore a quello di rimborso.
L’effetto Step Down facilita poi la possibilità di rimborso anticipato abbassando la soglia di autocall, pari al 100% del valore iniziale dal secondo al quinto trimestre, e poi decrescente del 10% ogni 12 mesi.
Cosa succede a scadenza
Se il certificato arriva a scadenza, pari al 6 febbraio 2023, sono possibili due scenari:
se il valore delle due azioni che compongono il paniere è pari o superiore al livello barriera, il certificato rimborsa il valore nominale e paga il premio trimestrale, oltre agli eventuali premi non corrisposti in precedenza;
se il valore di anche solo una delle azioni che compongono il paniere è inferiore al livello barriera, posto al 70% del valore iniziale, il certificato paga un importo commisurato alla performance negativa del sottostante peggiore del paniere con eventuale perdita sul capitale investito.
Riassumiamo di seguito codice ISIN, sottostanti, valori iniziali e premio dei singoli certificati.
Rammentiamo che per ciascuno, il livello barriera è fissato al 70% del valore iniziale.
“Gli Step-Down Cash Collect su panieri fanno seguito alla precedente emissione su singole azioni, volta a soddisfare la richiesta da parte degli investitori di un richiamo anticipato anche nel caso in cui il sottostante perda terreno, in un momento in cui i mercati hanno corso molto. L’effetto Step-Down è stato studiato proprio per facilitare tale possibilità, attraverso un sistema che abbassa la soglia di richiamo anticipato con il trascorrere del tempo, senza però rinunciare al rendimento derivante dei premi periodici tipica dei Cash Collect” – ha infine commentato Luca Comunian, Head of Marketing – Gobal Markets di BNP Paribas Corporate & Institutional Banking.
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