Litecoin (LTC), la quinta più importante criptovaluta al mondo in termini di capitalizzazione, ha recentemente tenuto fede alle aspettative degli analisti: nella giornata di ieri il suo token ha raggiunto il picco mensile di 218 dollari, con un apprezzamento di quasi il 30 percento nelle sole ultime 24 ore, secondo le valutazioni di CoinMarketCap. Si tratta di un aumento del 100 percento rispetto al minimo del 6 febbraio (105 dollari), anche se non tutti sembrano essere contenti: alcuni investitori – e anche il fondatore di Litecoin, Charlie Lee – stanno infatti sollevando preoccupazioni sulle reali determinanti che hanno condotto a questo risultato.
Pare infatti che LTC sia schizzata alle stelle a causa del clamore che circonda un imminente “hard fork” il prossimo 18 febbraio, chiamato “Litecoin Cash”. Gli sviluppatori che stanno lavorando a questa mossa si impegnano a distribuire nuovi token ai titolari di LTC, considerato che per ogni singolo LTC sulla blockchain, 1.371.111 possessori riceveranno 10 Litecoin Cash, o “LCC”.
Come più volte abbiamo ricordato sul nostro sito, un hard fork avviene quando una singola blockchain si divide in due senza retrocompatibilità: insomma, il codice che sta dietro il token viene sostanzialmente modificato, creando una versione vecchia e nuova della valuta digitale. Bitcoin Cash e Bitcoin Gold sono probabilmente i più noti esempi di hard fork.
Per poter dar seguito a un hard fork, è naturalmente necessario il consenso dei possessori di monete nella community: tutto ciò che serve è infatti che un numero di titolari con una grande quantità di un certo token nei loro portafogli sia d’accordo nella creazione di una nuova criptovaluta partendo dal sistema originale, con “nascita” a partire da un certo blocco della blockchain.
Ma quali sono le differenze tra Litecoin e Litecoin Cash? Stando a quanto hanno ribadito gli sviluppatori, il cash mining di Litecoin utilizzerà l’algoritmo SHA-256 (che già usa Bitcoin), invece del protocollo Scrypt che viene utilizzato da Litecoin. Ciò consentirà a coloro che sono già operativi ed esperti nell’utilizzo dell’hardware di mining bitcoin, di poter estrarre il LCC. Di contro, siccome Litecoin usa Scrypt, i miners non potranno utilizzare l’hardware “bitcoin” per estrarlo.
Ancora, sembra che il costo per le transazioni della nuova moneta digitale sia del 90% meno costoso di Litecoin. LCC fornirà anche 4 volte la larghezza di banda della transazione di bitcoin, consentendo una maggiore quantità di transazioni LCC rispetto alle equivalenti transazioni bitcoin.
Chiarito ciò, sembra che il recente aumento dei prezzi di Litecoin sia relativo al fatto che un ampio numero di investitori sia convinto di poter beneficiare del potenziale futuro di questa nuova valuta digitale. Tuttavia, non sono mancati gli avvertimenti e gli inviti alla cautela. Secondo Charlie Lee, Litcoin Cash sta semplicemente sfruttando la popolarità del marchio di Litecoin per fare soldi: l’esperto ha twittato che “qualsiasi fork di Litecoin, che si chiama Litecoin o qualcosa del genere, per me è una truffa. Litecoin Cash, Litecoin Plus, Litecoin * … si tratta di truffe che cercano di confondere gli utenti nel pensare di essere Litecoin”.
Un’analisi di CoinDesk pubblicata mercoledì ha rivelato inoltre che il prezzo di LTC è stato trainato da un numero elevato di scambi dalla borsa GDAX di Coinbase. Il sito ha affermato che questo potrebbe essere un “segno che i consumatori meno esperti potrebbero essere attivi sul mercato”. Non è chiaro se questo rally LTC continuerà fino a quando si verificherà il fork, o se sia stato determinato semplicemente dal clamore delle notizie. Ma ciò che è chiaro è che molti investitori considereranno questa mossa come una potenziale presa di profitto…
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