Un bug su Coinbase avrebbe permesso ad alcuni fortunati investitori di trasferire Ethereum in modo gratuito e fittizio. Il buco che ha permesso di comprare gratis Ethereum ha ovviamente riaccesso il dibattito sulla sicurezza delle criptovalute visto e considerato che non è la prima vlta che si verificano eventi di questo tipo. Nel passato, infatti, sono state tante le altcoin che, a seguito di bug sugli exchange, avrebbero consentito acquisti e vendite in modo del tutto gratuito. Oggi sotto i riflettori è finita ETH ma perchè si parla con insistenza di Ethereum gratis? Cosa è avvenuto su Coinbase? Prima di scendere nel dettaglio degli eventi si precisa subito che comprare Ethereum gratis oggi non è più possibile. La notizia, per ora ufficiosa, dell’esistenza di un bug è stata infatti data solo ed esclusivamente perchè quel bug all’origine del problema è stato riparato. Comprare Ethereum gratis oggi approfittando del bug è quindi impossibile.
Ma veniamo ai fatti. Secondo le indiscrezioni glu utenti Coinbase sarebbero riusciti a prelevare e trasferire sul proprio conto quantità illimitate di Ethereum in modo del tutto gratuito a causa di una serie di problemi tecnici. L’operazione sarebbe avvenuta mediante una serie di semplici e replicabili step. La possibilità di trasferire gratis Ethereum sarebbe stata poi bloccata non appena la società di sicurezza VI Company ha segnalato alla stessa Coinbase l’esistenza di un bug che appunto permetteva questi acquisti gratuiti. La tempestiva coomunicazione e l’altrettanto tempestivo intervento di Coinbase avrebbero poi permesso di bloccare la falla. La scoperta da parte della società VI Company sarebbe stata quasi casuale. L’azienda, infatti, ha rilevato il problema mentre era intenta a regalare ai propri dipendenti un premio di Natale sottoforma di criptovalute. I fatti quindi che hanno portato alla possibilità di comprare Ethereum gratis si riferiscono al mese di dicembre. Secondo la stessa società di sicurezza tutto sarebbe avvenuto perchè i portafogli digitali sono stati tratti in inganno dall’uso di smart contract. In pratica ogni wallet sarebbe stato convinto di aver ricevuto trasferimenti di Ether che in realtà non erano neppure mai partiti. Proprio questo bug, intercettato da alcuni utenti, avrebbe permesso di trasferire in modo illimitato quantità fittizie di Ethereum sui conti personali.
Ovviamente la società di sicurezza VI Company ha ricevuto un premio di10.000 per la segnalazione. Il caso è quindi chiuso e oggi anche questa notizia è solo roba di archivio. Non ci sono infatti ripercussioni dirette sulla quotazione ETH che segna un ribasso del 6,7% in un contesto generale caratterizzato da un netto deprezzamento per tutte le criptovalute.
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