Bitcoin, cosa nascondono le grandi manovre verso nuovi wallet

I numeri parlano molto chiaramente: nel corso dell’ultimo mese c’è stato un volume di trading sul Bitcoin pari a quasi 400 milioni di dollari. A svelare il dato è stato l’esperto Ponvang Bulus su zycrypto.com. L’analista ha messo in evidenza il significato da attribuire a questo valore affermando che il boom dei volumi di trading rappresenta il segnale che qualcosa sulle criptovalute è cambiato e che il trend ribassista che aveva caratterizzato le quotazioni fino a marzo potrebbe davvero aver lasciato il passo ad un trend rialzista. A muoversi sul Bitcoin sono soprattutto i grandi investitori ossia coloro i quali hanno in portafoglio un ammontare molto forte di BTC. Questi grandi investitori alle prese con grandi manovre prendono il nome di…balene dormienti. Secondo Bulus dietro le mosse delle grandi balene c’è il segnale, concreto, che il Bitcoin sia entrato in una nuova fase.

Un esempio per meglio chiarire come si muovono le balene su BTCUSD. Attraverso il sito zycrypto.com si apprende una notizia molto significativa: negli ultimi giorni sono stati mossi ben 40000 Bitcoin per un controvalore corrispondente a circa 211 milioni di dollari. Questi Bitcoin sono stati spostati da un vecchio portafoglio ad un nuovo wallet che in principio era pari a zero. L’ipotesi che circola proprio in queste ore è che lo spostamento possa essere il segnale di attivazione di portafogli di balene dormienti. Poichè, in passato, ale fenomeno ha portato immediatamente ad un rally della quotazione BTC, è ipotizzabile che anche questa volta, dopo le grandi manovre delle balene dormienti, possa esserci una impennata della quotazione del Bitcoin. Ovviamente tutto è ipotetico almeno ad oggi. Tuttavia i segnali in arrivo dalle belene dormienti non possono essere trascurati anche perchè trovano conferma dall’analisi tecnica. 

Mentre è in corso la scrittura del post, il prezzo del Bitcoin registra una progressione dello 0,86 per cento a quota 5400 dollari. Dopo il crollo di BTCUSD che si è verificato a cavallo tra giorno 25 e giorno 26 aprile, le quotazioni sembrerebbero aver ripreso la via del rialzo. Il target di oggi è fissato a 5400 dollari. Essendo questo livello battuto, è ipotizzabile che BTCUSD possa riattivare il tentativo di scalata fino a 6000 dollari. 

Anche molti analisti sono convinti che il prezzo del Bitcoin sia destinato a crescere, al di là di quelle che possono essere la pause momentanee. Ad esempio il noto influencer ed esperto di criptovalute Tom Lee, ritiene che il prezzo del Bitcoin si sia lasciato alle spalle in modo definitivo l’inverno rigido. Per BTCUSD, quindi, è arrivata la primavera che ha anche determinato il risveglio delle balene dormienti. 

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