Sei alla ricerca di argomenti forti per comprare Bitcoin? Se la risposta è affermativa allora ti suggeriamo di dare un occhio al recente report della società di investimento Ark Invest. Nell’analisi è sostenuta la seguente tesi: se i compratori aziendali dovessero decidere di convertire in Bitcoin il 10 per cento delle proprie riserve di liquidità, allora il valore del BTC potrebbe salire fino a 535 mila dollari!
La tesi non è nuova. Infatti è da tempo che si parla di una correlazione molto stretta tra l’andamento della quotazione Bitcoin e le mosse dei buy-in aziendali. Il report di Ark Invest, però, ha il merito di aver fatto un passo in avanti mettendo nero su bianco quale potrebbe essere il target del BTC in caso di conversione di 1/10 delle riserve di liquidità dei compratori.
Come puoi notare da questi numeri, è quindi sufficiente una conversione di una minima parte delle riserve per far schizzare il valore del BTC. E se ad essere convertito dai compratori fosse solo l’1 per cento delle riserve? Anche in questo caso il guadagno per il Bitcoin sarebbe sensibile visto che i prezzi tornerebbero a quota 40 mila dollari.
La proiezione condotta da Ark Invest rappresenta un argomento rialzista che, in quanto tale, puoi usare per fare trading al rialzo sul prezzo del Bitcoin. Tra l’altro questa mattina il Bitcoin scambia a 36.500 dollari, in progressione rispetto alla seduta di ieri. Per investire sulla regina delle valute virtuali puoi comprare Bitcoin oppure fare trading attraverso i CFD. Il broker eToro (leggi qui la recensione completa) ti consente di agire in entrambi i modi. Scopri la convenienza di fare trading in modo completo sulle criptovalute, aprendo un conto demo eToro: è gratis.
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Bitcoin alternativa a lungo termine
I compratori istituzionali vedono nel Bitcoin un’alternativa a lungo termine rispetto al denaro contante. Questa tendenza è da tempo in aumento ed è anche favorita dal trend di crescita del prezzo del BTC.
Nel report di Ark Invest si afferma che il rialzo del valore del Bitcoin sembrerebbe essere meno supportato da hype, alla luce dell’analisi sui volumi di ricerca. Mentre Bitcoin continua a guadagnare fiducia, cresce il numero delle compagnie che considerano la valuta virtuale come liquidità nei propri bilanci.
In merito all’impatto di lungo termine che le compagnie potrebbero avere sulla scarsità di Bitcoin, gli analisti ritengono che le possibili allocazioni saranno di molto superiori all’1 per cento.
Considerando l’analisi dei rendimenti giornalieri delle classi di asset relativi agli ultimi 10 anni, Ark Invest ritiene che le allocazioni in Bitcoin potranno variare dal 2,55 per cento per minimizzare la volatilità al 6,55 per cento per massimizzare i rendimenti.
Alla luce delle allocazioni di portafoglio che sono state simulate da Ark, allocazioni istituzionali comprese tra il 2,5 per cento e il 6,5 per cento potrebbero spingere il prezzo di Bitcoin in un intervallo compreso tra i 200 e i 500 mila dollari.
Queste proeizioni evidenziamo come il potenziale di crescita del Bitcoin a causa di incrementi comunque contenuti di allocazione, sia molto ampio. Se non hai mai investito in Bitcoin mediante i Contratti per Differenza puoi leggere la nostra guida su come fare trading online da zero. Inoltre proprio il citato broker eToro ti permette di copiare le strategie dei trader più bravi grazie al Copy Trading (anche questa funzione è disponibile in modalità demo).
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Flussi in uscita di Bitcoin sono segnale rialzista?
A proposito di segnali e argomenti rialzisti, Ki Young Ju, CEO di CryptoQuant, ritiene che i recenti flussi in uscita di Bitcoin dall’exchange Coinbase possano essere intepretati come un segnale rialzista.
Secondo i dati della società in data 31 gennaio, qualcosa come oltre 15.200 BTC, corrispondenti a 535 milioni di dollari al tasso di cambio attuale, sono stati prelevati da Coinbase.
Secondo il manager tali prelievi sono andati verso custody wallet che presentano solo transazioni in entrata alla luce di qualche accordo OTC da parte di investitori istituzionali.
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