Entusiasmarsi per l’andamento del Bitcoin nella prima settimana di settembre non è affatto facile. BTC sarà pure il re delle criptovalute ma la sua attuale dinamica dei prezzi non sembra essere molto brillante. Dal punto di vista grafico (curva in basso) il Bitcoin sembra essere inchiondato a movimenti laterali che, tutto sommato, si possono anche considerare normali a seguito del rally che ha recentemente permesso alla criptovaluta di tornare sopra i 50 mila dollari.
Poichè il Bitcoin si muove lateralmente è ovvio che la performance delle altre altcoin sia nettamente migliore rispetto a quella del BTC. Questa dinamica è stata evidentissima nell’ultima settimana. Nei prossimi paragrafi elencheremo quelle che sono le altcoin che hanno battuto il Bitcoin mettendo in evidenza non solo la specifica situazione tecnica ma anche le prospettive di crescita per il breve periodo. Prima di scendere nel dettaglio, ricordiamo ai nostri lettori che se si è intenzinati ad allentare le posizioni attive sul Bitcoin e a puntare sulle altcoin che hanno battuto BTC ad inizio settembre, non è necessario cambiare piattaforma. Con il broker eToro, infatti, è possibile fare trading su tantissime criptovalute da un solo account.
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Alcoin migliori del Bitcoin a inizio settembre
Quali sono state le altcoin che hanno fatto meglio del Bitcoin nella settimana a cavallo tra agosto e settembre? Iniziamo citando ADA. Questa altcoin dopo il forte rally del giorni scorsi ha leggermente rallentato la sua performance. Poco male perchè l’intonazione resta rialzista. Secondo Orlando Merone, country manager per l’Italia di Bitpanda, è possibile che ADA mantenga una certa visibilità almeno fino alla data del 12 settembre quando è in programma il lancio degli smart contract di Cardano. Una situazione ideale per investire al rialzo attraverso i CFD (qui il sito ufficiale eToro).
Oltre a Cardano, un crypto-asset molto performante nel corso della scorsa Ottava è stato DOT che ha registrato un balzo di circa il 30 per cento in appena 5 giorni. Oggi DOT viene quotato a 26 euro. Si tratta del valore in assoluto più alto dallo scorso 19 maggio. Con DOT, quindi, parliamo di una altcoin che è sui massimi.
Nella lista delle altcoin che hanno battuto Bitcoin nella settimana a cavallo tra agosto e settembre 2021, spicca anche Ripple. Il prezzo di XRP è stato capace di recuperare la mobile di 50 giorni e adesso è alle prese con il tentativo di uscire dal cuneo discendente. Un livello da monitorare per chi vuole investire su XRP è quota 1,05 euro dove è collocata la resistenza (viceversa il supporto di Ripple è attestato in area 0,9 euro). Tra i driver forti c’è sempre la controversia con la SEC. E’ un dato di fatto che la causa stia procedendo molto lentamente ma è altrettanto innegabile che eventuali novità sono in grado di impattare sulla dinamica dei prezzi.
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Grazie a questo catalizzatore XRP va di diritto nella lista delle criptovalute da monitorare nella parte finale dell’anno. Per speculare al rialzo o al ribasso sulle variazioni di prezzo di Ripple è consigliabile avere molta cura nella scelta del broker da usare. Il nostro suggerimento è quello di affidarsi a broker che offrono strumenti avanzati come ad esempio il Copy Trading eToro che permette di copiare le strategie dei traders più bravi. Per imparare ad usare il Copy Trader eToro è sempre possibile fare pratica con la demo gratuita.
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Le altre due altcoin che hanno fatto meglio di Bitcoin nell’ultima settimana sono state LINK e IOTA. La priam è compresa in una forchetta di prezzo molto stretta e compresa tra i 20,8 euro e i 23 euro. IOTA, invece, è attestata sul livello di supporto più basso di sempre ma il tentativo di superamento della media mobile a 50 e 200, sembra prospettare un fase rialzista.
In conclusione: i traders che non amano fermarsi al Bitcoin possono considerare DOT, LINK, ADA, XRP, IOTA per allargare il proprio portafoglio- crypto.
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