Cambio AUD/NZD: nel Forex reazioni contenute dopo il discorso della RBA

Non c’ è stata alcuna variazione di prezzo durante le ore di trading in Asia, ma sono state rilasciate diverse PMI. Prima di analizzare gli indicatori soft provenienti da Cina, Giappone e Australia, iniziamo con la dichiarazione della Reserve Bank of Australia. La banca ha lasciato i tassi invariati come ampiamente previsto, il che implica che nessuno dovrebbe aspettarsi aumenti dei tassi imminenti. I punti più importanti sono i seguenti:

• il livello dei tassi di interesse continua a sostenere l’economia australiana
• si prevede che la crescita economica raggiungerà una media superiore al 3% nel 2018
• l’inflazione dovrebbe rimanere bassa
• la crescita dei salari rimane bassa
• l’apprezzamento dell’AUD dovrebbe comportare una ripresa lenta sia nell’economia che nell’inflazione
• una grande fonte di incertezza rimane il consumo delle famiglie
• alcune preoccupazioni su una direzione della politica commerciale internazionale negli Stati Uniti e sugli sviluppi in alcuni mercati emergenti

Come si può notare, la banca rimane ostinatamente accomodante nella sua retorica sottolineando la necessità di tassi stabili. Un’osservazione riguardo a un possibile fondo nella crescita dei salari potrebbe essere incoraggiante, anche se dovrebbe essere presa un po’ più in considerazione perché ciò che han dichiarato i membri della RBA. In entrambi i casi, il dollaro australiano si è indebolito sostanzialmente da febbraio, quindi si dovrebbe essere pronti a una possibile ritirata una volta che il dollaro americano si apprezzerà.

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Ricordiamo anche la nostra analisi premium del cross AUDNZD che abbiamo prodotto qualche tempo fa. Tecnicamente vediamo un buon punto di ingresso seguito da un possibile rimbalzo. Pertanto, finché la coppia continua a scambiare sopra 1,08, si può sperare in un rimbalzo verso 1,1050 circa.

AUDNZD rimbalza dalla relativa area di supporto, dando la speranza per un maggiore spostamento correttivo verso l’alto. Fonte: xStation5