Cambio Euro Dollaro previsioni 2019: Danske vede cross Eur/Usd a 1,2 non prima del prossimo anno

Con l’approssimarsi del nuovo anno cresce la tendenza degli investitori a conoscere le migliori previsioni Forex 2019. Quando parlo di Forex e quindi di mercati dei cambi, il riferimento va inevitabilmente alla coppia più prestiosa che ogni giorno è al centro di milioni di scambi ossia il cambio Euro Dollaro. Dopo un inizio 2018 scoppiettante, il cross EUR/USD ha come segnato il passo andando a finire nel più classico dei limbi. Dal punto di vista tecnico la situazione del cambio Euro Dollaro per la fine del 2018 continua ad essere contrastata come lo era già nei mesi scorsi. Il fatto è che è necessario partire proprio dall’analisi di tale situazione per poter elaborare le previoni EUR/USD 2019.

Il cambio Euro Dollaro oggi (dati in tempo reale) si muove in area 1,14 con un apprezzamento di appena lo 0,18 per cento rispetto alla rilevazione precedente. Secondo gli analisti di Danske Bank, considerando l’andamento del cross nelle ultime settimane, è possibile dedurre che il cambio tra la moneta unica europea e il biglietto verde difficilmente potrà arrivare a quiota 1,2 entro il 2018. Per gli esperti il cambio Euro Dollaro arriverà a 1,2 nel corso del prossimo anno. Le previsioni EUR/USD 2019, quindi, sembrano prospettare un approccio long.

Danske Bank ricorda che le indicazioni macro delle ultime settimane hanno attestato l’assenza di elementi fondamentali che dovrebbero aiutare l’Euro a rafforzarsi. Del resto perchè mai la moneta unica si dovrebbe rafforzare sul dollaro, se l’Eurozona è in preda a problemi di ogni tipo? Gli analisti, a tal riguardo, hanno ricordato che la deludente crescita del Pil della Germania da un lato e le tensioni sempre più forti tra l’Italia e l’Europa dall’altro, hanno condizionato in modo negativo dell’Euro. Considerando poi quello che è avvenuto ieri, con la decisione dell’Unione Europea di bocciare la manovra finanziaria dell’Italia e avviare l’apertura di una procedura di infrazione contro Roma, si può dedurre che nelle prossime settimane il sentimnt di avversione al rischio degli investitori sia destinato a crescere.

Secondo gli esperti il cambio Euro Dollaro non sarà in grado di portarsi neppure sopra la soglia di 1,13 sul finire di dicembre. Il senior analyst di Danske, Jens Pedersen, ritiene che i isultati delle elezioni di midterm Usa non abbiano avuto alcun impatto sul mercato valutario e sia destinati a non averne neppure per i prossimi mesi.

Il prossimo anno, invece, il dollaro potrebbe essere sostenuto dalla crescita economica degli Stati Uniti. Insomma nulla cambierà nel breve termine e per poter vedere delle novità su EUR/USD si dovrà attendere il prossimo anno. 

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