Secondo il Wall Street Journal, che cita alcune fonti riconducibili ad alti funzionari cinesi a conoscenza dei piani, il presidente cinese Xi sta considerando di presentare al presidente americano Trump una serie di condizioni per risolvere la controversia commerciale, compresa la revoca del divieto di vendita degli Stati Uniti a Huawei Technologies.
Se confermata si tratterebbe di un’apertura molto più formale di quanto finora ipotizzato, anche se questo non significa, naturalmente, che la strada per la risoluzione della trade war sia spianata. Di fatti, tra le condizioni preliminari, Pechino insisterebbe affinché gli Stati Uniti rimuovano il divieto di vendita tecnologica al gigante cinese delle telecomunicazioni Huawei Technologies Co., così come la rimozione di tutti i dazi e la riduzione degli sforzi domandati alla Cina per comprare più esportazioni americane.
Ancora, gli stessi funzionari hanno poi precisato che questa dovrebbe essere una tavola di confronto successivo. Dunque, nell’incontro previsto a margine del G20 non si dovrebbe parlare in modo approfondito di tutto ciò, ma ci si limiterà solo ad abbozzare quello che potrebbe essere il primo passo di un nuovo rapporto bilaterale, che potrebbe includere l’aiuto della Cina sulle questioni di sicurezza che affliggono gli Stati Uniti, come i fascicoli su Iran e Corea del Nord.
Per quanto concerne l’attuale andamento del cambio euro dollaro, il cross EUR/USD sta cercando una chiara direzionalità, dopo aver sperimentato un fermo supporto intorno a metà range 1.300, dove è possibile trovare le medie a 200 giorni. Per quanto attiene poi le resistenze, la prima soglia dovrebbe essere incontrata intorno a 1.1420, la seconda a 1.1450. Questa ultima resistenza viene considerata dagli analisti tecnici una decisiva soglia in vista dell’ingresso nel range 1.15 – 1.17.
Non è tuttavia nemmeno da escludere un movimento bearish, in parte tracciato ieri, che potrebbe costituire un prologo per uno spostamento più in basso nei prossimi giorni, in particolare se non si riuscisse a superare i test sopra quota 1.1400.
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