Forex trading, i market mover 3 – 7 febbraio 2020

Nuova settimana di forex trading e, presumibilmente, nuova settimana nella quale bisognerà fare attenzione sia agli aspetti fondamentali tipici del mercato, sia a quelli più straordinari, come le preoccupazioni per il coronavirus.

Vediamo dunque, giorno per giorno, che cosa ha in serbo per noi il calendario macroeconomico.

Lunedì 3 febbraio 2020

Ondata di dati sul settore manifatturiero, con gli indici dei direttori degli acquisti che, un po’ ovunque (Italia compresa), dovrebbero mostrare un lieve incremento in ambito europeo. Negli USA invece non si esclude un calo, comunque sopra soglia 51,5 punti.

Martedì 4 febbraio 2020

Nella giornata di martedì pochi i dati di rilievo. Per l’economia italiana è in uscita il dato sull’indice dei prezzi al consumo a gennaio, mentre per gli USA usciranno i più importanti dati sugli ordinativi industriali. Il focus maggiore sarà però in Gran Bretagna, dove uscirà l’indice dei direttori degli acquisti del settore delle costruzioni, probabilmente in accelerazione, pur ben sotto soglia 50 (46).

Mercoledì 5 febbraio 2020

La giornata di mercoledì si apre con la pubblicazione dell’indice PMI servizi dal Giappone, che dovrebbe accelerare superando quota 52 punti. In Italia e negli altri principali Paesi europei usciranno i dati dei direttori degli acquisti del settore dei servizi, che nel nostro Paese è previsto in rallentamento a 50,2 punti (ex 51,1). Anche il dato aggregato in area euro dovrebbe mostrare un rallentamento a 52,2 punti. Sempre in area euro, in uscita il dato aggregato sulle vendite al dettaglio, probabilmente in calo di mezzo punto su base mensile a dicembre.

In Gran Bretagna, da tenere sotto controllo l’indice PMI composito e l’indice dei direttore degli acquisti del settore dei servizi, entrambi previsti stabili. Negli USA, focus sulla variazione dell’occupazione non agricola a gennaio (159 mila unità è la previsione), così come sul dato dell’indice ISM non manifatturiero, poco mosso a gennaio.

Giovedì 6 febbraio 2020

Pochi i dati sul fronte europeo. Quelli di maggiore spicco fanno riferimento al report mensile della BCE e alle previsioni economiche UE, oltre agli ordinativi della principale economia dell’eurozona la Germania, che dovrebbero aver invertito il trend tornando in territorio positivo per 0,6%. Dagli USA in arrivo i dati sulla produttività non agricola, che nel quarto trimestre dovrebbe aver accelerato all’1,5%.

Venerdì 7 febbraio 2020

Chiudiamo infine con i dati di venerdì, sicuramente più intensi in area USA rispetto a quella euro. Tra i numerosi, ci soffermiamo naturalmente su quelli del lavoro, che dovrebbero risultare praticamente invariati rispetto al mese precedente, con un tasso di disoccupazione al 3,5%.

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