Molte persone che si stanno avvicinando in questi giorni alla finanza islamica, si stanno domandando se sia o meno lecito fare trading sul Forex rispettando la propria fede. Ebbene, le autorità islamiche concordano sul fatto che sia consentita l’operazione di cambio di valuta, ad alcune condizioni.
Per comprenderle pienamente, bisogna partire da ciò che è Haram, ovvero vietato. In sintesi, è vietato tutto ciò che può essere assimilato direttamente o indirettamente al gioco d’azzardo, al tentativo di prevedere i risultati sulla base di un “desiderio”.
Di qui, l’esistenza di una linea sottile tra il gioco d’azzardo e il trading ma… forse la linea non è poi così difficile da comprendere. È infatti illecito compiere operazioni sui mercati se queste sono assimilabili alle caratteristiche del gioco d’azzardo. Ipotizziamo, il comportamento di chi si affida alla fortuna per poter ottenere un guadagno sul Forex. Diverso è invece il caso di colui che analizza il mercato, ha delle competenze, formula una strategia e agisce di conseguenza. In questo caso l’intero processo potrebbe essere interpretato più come un lavoro piuttosto che come un azzardo e, dunque, potrebbe essere considerato Halal, lecito.
Per essere più chiari, giova mettere a punto alcuni elementi chiave:
- nell’Islam il gioco d’azzardo è severamente proibito. Ma non è proibito il lavoro, se questo rispetta le fondamenta della fede islamica;
- prendere qualsiasi tipo di scorciatoia che ti porterà profitti ingiustificabili senza sforzi è Haram e, dunque, illecito;
- un altro divieto importante è Riba, ovvero profitto o interesse determinato dal prendere in prestito o prestare denaro come condizione imposta dal prestatore, o volontariamente dal mutuatario. Dunque, mantenere una posizione overnight, da un giorno all’altro, pagando le spese (swapping) rientra nell’ambito dell’Haram e non è ammesso.
Di qui, una conseguenza fondamentale: i trader di fede islamica che vogliono investire sul Forex devono ricorrere ad appositi conti, chiamati swap free, adatti proprio a coloro che non possono guadagnare o pagare interessi in osservanza della loro fede.
Il conto islamico di IC Markets
Uno dei più noti conti per i trader islamici oggi disponibile online è quello di IC Markets, in grado di permettere a tutti gli investitori interessati di:
- operare su oltre 90 strumenti;
- usare una leva 1:500;
- godere di spread a partire da 0,0 pip;
- fruire dell’azzeramento di qualsiasi costo aggiuntivo al posto degli swap;
- usare la piattaforma Meta Trader 4 & 5.
Il broker si impegna inoltre, costantemente, a far sì che tutte le caratteristiche del proprio servizio sia conformi con le leggi della Shariah.
Per saperne di più, qui puoi trovare il sito internet del broker, mentre qui abbiamo riportato tutto quello che devi sapere su IC Markets nella nostra recensione!
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