Cambio Euro Dollaro previsioni 2022: banche centrali top catalyst per Eur/Usd?

Con l’anno che volge al termine, l’attenzione degli investitori che operano sul Forex è già rivolta a quelle che saranno le tendenze del 2022. In questo articolo ci occuperemo delle previsioni Euro Dollaro per il prossimo anno. Analizzare quelle che sono le stime sul possibile andamento del cross Eur/Usd può essere di aiuto ai traders che operano su questo asset per meglio impostare la loro strategia operativa. 

Come sempre, prima di addentrarci nel discorso sulle previsioni, è fondamentale avere ben chiaro quello che è il quadro di riferimento. In pratica: quale sarà l’eredità che il 2021 lascerà al cambio Euro Dollaro? Non è necessario essere degli esperti di Forex e di valute per sapere che l’anno avviato al termine non è stato affatto brillante per la coppia Eur/Usd. Se negli scorsi anni si era parlato tantissimo di Super Euro, nel 2021 la divisa europea ha assunto le sembianze di un nano rispetto ad un Biglietto Verde che invece si è apprezzato in modo significativo. 

Sono i numeri ad attestare questa situazione: ad inizio 2021 il cambio Euro Dollaro era attestato a quota 1,2239, oggi il valore del cross si muove in area 1,1278 (cambio al 29/12/2021). Da questi numeri si deduce che il 2021 è stato un anno da dimenticare per il cambio Euro Dollaro. 

Solitamente quando si è dinanzi a ribassi così ampi, le possiibilità che in futuro possa esserci un rimbalzo tendono a crescere. Sarà questo il caso della coppia più celebre del Forex? Per dare una risposta a questa domanda è necessario fare il punto sulle ragioni alla base del calo per poi focalizzare l’attenzione sulle previsioni Euro Dollaro 2022

Prima di scendere nel dettaglio dell’argomento, ricordiamo ai trader attivi su Eur/Usd che, a prescindere da quella che sarà la direzione della coppia il prossimo anno, è comunque possibile investire da una sola piattaforma attraverso i CFD. Fondamentale, però, è scegliere solo broker autorizzati per operare. Un esempio è XTB (leggi qui la recensione completa).

Questa piattaforma mette a disposizione tantissimi strumenti di analisi e consente di fare trading sul cambio Euro Dollaro con spread a partire da 0,00003. XTB, inoltre, garantisce anche depositi e prelievi veloci e in più è presente anche la protezione dal saldo negativo. Per provare a fare trading su Eur/Usd con XTB si può usare il conto demo gratuito. 

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Cambio Euro Dollaro: perchè è crollato nel 2021?

Siamo consapevoli che questo articolo è dedicato alle previsioni Euro Dollaro 2022 ma, come abbiamo già accennato in precedenza, non si può parlare di stime se prima non si hanno ben chiari i motivi per cui il 2021 è stato un anno così negativo per la coppia. 

Una prima spiegazione alla base del ribasso, si può trovare nella differenza di orientamento tra la FED e la BCE. Secondo alcuni analisti è evidente che le politiche espansive della BCE per contrastare la pandemia e gettare le basi per il rilancio dell’economia nell’area Euro hanno avuto conseguenze più pesanti rispetto alle politiche della FED.

Questa può essere una spiegazione plausibile del ribasso di Eur/Usd. Ovviamente ci sono anche altre ragioni. E’ fuori discussione che il dollaro viene considerato come un bene rifugio al pari dell’oro. Concretamente questo significa che il biglietto verde è storicamente in grado di attirare molti più investitori rispetto all’Euro. Fungendo da calamita, il Dollaro non può che incrementare progressivamente il proprio valore a svantaggio delle altre valute a partire proprio dall’Euro. 

Fondamentalmente, quindi, sono queste le due principali ragioni alla base della forte flessione che Eur/Usd ha messo a segno nel corso del 2021. 

Cambio Euro Dollaro previsioni 2022

Il contesto di riferimento del cambio Euro Dollaro previsto per il prossimo anno sarà decisamente diverso rispetto a quello del 2021. Nell’anno che si sta per chiudere, infatti, gli investitori hanno dovuto prendere confidenza con una FED e una BCE molto accomodanti. Ebbene la Federal Reserve, nelle ultime riunioni dell’anno, ha già messo in chiaro che l’approccio previsto per il 2022 è destinato a cambiare. In particolare la banca centrale Usa ha già annunciato un tapering più rapido del previsto ma soprattutto ha aperto la porta a ben tre rialzo dei tassi nel corso dell’anno. Un deciso cambio di passo che, almeno per adesso, non dovrebbe riguardare anche l’EuroTower. 

L’anno prossimo, quindi, avremo una FED sicuramente falco e una BCE che non è comunque detto che resti colomba. 

In questo contesto, il trader attento alle trasformazioni, dovrà capire come il cambio Euro Dollaro potrebbe reagire alle novità in tema di policica monetaria delle varie banche centrali. Eventuali diminuzioni delle misure in atto attualmente, infatti, potrebbero incrementare il valore delle due valute. Questo perchè, tecnicamente, nel momento in cui si verifica una riduzione dell’offerta di moneta, il valore della stessa aumenta. Un meccanismo simile produrrebbe una contrattazione dell’inflazione mettendo così fine alla pericolosa spirale che si è venuta a creare negli ultimi mesi (inflazione non solo alta ma anche duratura). 

Previsioni Eur/Usd 2022: i 4 drivers

Tra gli altri catalizzatori in grado di condizionare l’andamento del cambio Euro Dollaro nel 2022 ci sono anche le prossime elezioni Usa e, ovviamente, la pandemia di covid19. 

Il 2022 sarà un anno elettorale per gli Stati Uniti. Nel mese di novembre, infatti, si terranno le elezioni di metà mandato. Non è da escludere che l’incertezza in vista dell’esito del voto possa determinare un ribasso del cross Eur/Usd. 

Per quello che riguarda la questione covid19, è evidente che un pò in tuttta Europa ci siano delle restrizioni. Grazie, però, alle vaccinazioni, è plausbile che la situazione nei primi mesi del 2022 la situazione possa migliorare in modo sensibile. Un evoluzione simile sarebbe da sostegno al cambio Euro Dollaro. 

Tra i potenziali driver da considerare c’è anche la crisi energetica che potrebbe avere ripercussioni negative sulla ripresa economica europea. Infatti la crisi del settore energetico da un lato determinerà un impatto positivo sull’inflazione e dall’altro farà crescere le aspettative per un rialzo dei tassi BCE. 

Per finire, attenzione anche al quadro elettorale in Europa. A maggio sono previste le elezioni in Francia. Come già avvenne nel 2017, anche questa volta il cambio euro dollaro potrebbe finire sotto pressione almeno fino al primo turno delle elezioni francesi. Se il presidente uscente Emmanuel Macron dovesse riuscire ad essere riconfermato, il trend potrebbe essere invertito. 

Eur/USD previsioni 2022: possibile un ulteriore calo? 

Dopo aver fatto riferimento all’analisi fondamentale per comprendere come si potrebbe come si potrebbe muovere il cambio Euro Dollaro nel corso del 2022, passiamo adesso all’analisi tecnica. 

Dal 2008 ad oggi, il cross Eur Usd è riuscito ad attestarsi in un’area di richiesta molto significativa. Ovviamente il movimento non è stato lineare ma ci sono sempre stati alti e bassi, rally e fasi di ritracciamento. 

C’è una zona molto sensibile nella dinamica del cross Eur/Usd. Quest’area è compresa tra 1,0643 e 1,0328. Questi livelli sono stati toccati dalla coppia nel 2015, 2016 e 2020. 

Il più recente rialzo del cross Eur/Usd si è verificato nel 2017 quando il prezzo è prima sceso a 1,0328 per poi rimbalzare e salire fino a 1,2521. Dopo aver messo a segno questo rialzo così consistente, però, la coppia ha nuovamente segnato il passo scedendo dal 2018 fino a marzo 2020 fino a 1,0635. Da qui un nuovo rimbalzo che, più recentemente, ha subito una ennessima battita di arresto con inversione del trend, pressione dei venditori ed ennesimo ritorno alla citata area di demand. 

Analizzando gli indicatori RSI e MACD si può ipotizzare che anche nel 2022 il trend ribassista del cambio euro dollaro possa essere destinato a proseguire. 

Sarà davvero questo il destino del cambio Euro Dollaro il prossimo anno? Ricordiamo che a prescindere dall’orientamento con un broker come XTB è possibile fare sia long trading che short trading. In più c’è anche il vantaggio della demo gratuita che può essere attivata seguendo il link in basso.

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Cambio Euro Dollaro previsioni 2022: opinioni Decalia

Vediamo adesso quali sono le opinioni di alcuni analisti in tema di previsioni Eur/Usd 2022. Secondo Decalia Asset Management, la preferenza strategia va al biglietto verde (questi esperti, quindi, confermano la view che abbiamo esposto in precedenza).

Secondo gli analisti, a spingere in avanti il Dollaro nel cambio con l’Euro è stato la modifica dell’atteggiamento della FED avvenuta già a giugno. Proprio a partire da allora Decalia è diventata più ottimista sul biglietto verde, mettendo in un angolo la precedente view negativa sul dollaro. Per gli esperti va preso atto che le condizioni finanziarie hanno subito un allentamento maggiore del previsto. Del resto in pochi potevano ipotizzare che l’anno si sarebbe chiuso con una inflazione vicina al 7 per cento e un rendimento degli UST 10y intorno all’1,5 per cento!

Guardando al futuro, si può ipotizzare che, alla luce del nuovo contesto, la FED non abbia alcun interesse per procastinare la sua svolta anche perchè l’inflazione tenderà a restare sopra al 2 per cento. 

Tra gli altri fattori che contribuiscono a rendere forte il Dollaro nel cambio con l’Euro, gli analisti hanno anche citato le differenze sulla situazione sanitaria tra Usa e Eurozona (Omicron è considerato un problema nel Vecchio Continente mentre negli Stati Uniti domina un approccio più pratico) e il differenziale di crescita tra i due lati dell’Oceano (l’economia Usa è al galoppo mentre segnali di stanchezza sono arrivati negli ultimi trimestri dall’Eurozona). 

Alla luce delle indicazioni sopra riportate, gli esperti di Decalia si attendono che nel 2022 il cambio Euro Dollaro sia destinato a proseguire la stessa curva dei mesi scorsi. Per farla breve, l’Euro continuerà ad essere forte nel cambio con il dollaro. Attenzione, però, perchè questa situazione potrebbe essere già inglobata nei valori attuali e ciò significa che se, all’improvviso, la situazione sanitaria ed economia in Usa dovesse peggiorare, allora FED non potrebbe mantenere fede all’impegno del tapering rapido e del rialzo dei tassi. Una situazione simile avrebbe come effetto un indebolimento del Biglietto Verde e un apprezzamento dell’Euro. In tal caso, quindi, il cambio Euro Dollaro tornerebbe a rafforzarsi. 

I trader che operano su Eur/Usd dovrebbero tenere conto di eventuali segnali in questa direzione. Per sfruttarli ricordiamo la possibilità di operare con il broker XTB per approfittare degli spread molto bassi. 

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