La crescita dell’indice PMI nella zona euro è rimasta forte durante lo scorso mese, pur essendo stata colpita da problemi di approvvigionamento che hanno l’attività delle imprese. Le pressioni inflazionistiche elevate hanno intaccato la domanda, dando evidenza di problemi che probabilmente continueranno a lungo.

E così, l’indice PMI (Purchasing Managers’ Index) composito finale di IHS Markit, è sceso a 56,2 punti a settembre contro i 59,0 punti del mese di agosto, anche se ancora ben al di sopra dei 50 punti che separa la crescita dalla contrazione e appena sopra la stima “flash” di 56,1 punti.

La domanda è scesa ad un minimo di cinque mesi, poiché le imprese hanno trasferito ai consumatori parte dei costi di produzione in aumento, che sono cresciuti ad un ritmo record. L’indice composito dei prezzi alla produzione è salito a 59,1 punti contro i precedenti 58,3 punti, non lontano dai massimi dell’indagine fissati nei mesi estivi.

L’attuale situazione economica nella zona euro è un mix sgradito di pressioni sui prezzi in aumento ma di crescita più lenta. Entrambi sono legati a carenze di offerta, soprattutto nel settore manifatturiero, che ha visto un calo più ripido nella crescita della produzione rispetto ai servizi“, ha affermato Chris Williamson, capo economista aziendale di IHS Markit. “Sebbene per ora il tasso generale di espansione rimane relativamente solido per gli standard storici, l’economia entra nell’ultimo trimestre dell’anno su una traiettoria di crescita in rallentamento“.

Per quanto concerne le componenti dell’indice, quello per l’industria dei servizi è sceso a 56,4 punti da 59,0 punti, il livello più basso da maggio, mentre l’indice delle nuove imprese è sceso a 55,3 punti da 57,9 punti.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

🌟 Prova il conto demo di iFOREX Europe
  • Ottieni $ 5.000 in fondi virtuali per esercitarti 
  • Oltre 750 CFD disponibili – Leva fino a 30: 1
  • Fai trading 7 giorni su 7

74% of retail investor accounts lose money when trading CFDs with this provider

Scopri di più su iFOREX.it

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100$
Broker regolamentato
  • 0.0 Spread in pip
  • Piattaforme di trading avanzate
  • Prezzi DMA su IRESS
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
Broker regolamentato
  • Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
  • Leva fino a 1:30
  • Protezione da Saldo Negativo
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100 USD
Broker regolamentato
  • ✔️ Oltre 750 CFD disponibili
  • ✔️ Leva fino a 30: 1
  • ✔️ Fai trading 7 giorni su 7
* Avviso di rischio
Deposito minimo 50$
Broker regolamentato
  • Trading online ETF CRYPTO CFD
  • Licenza: CySEC FCA ASIC
  • Copia i migliori trader del mondo
* Avviso di rischio
Attenzione:

CFDs are high-risk instruments and may result in the loss of all your capital.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker Rating Caratteristiche Opportunità
FP Markets FP Markets
4.8/5 (1696)
- 0.0 Spread in pip
Conto demo gratuito
Dukascopy Dukascopy
4/5 (2216)
- Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Apri demo live
iFOREX Europe iFOREX Europe
4.7/5 (897)
✔️ Oltre 750 CFD disponibili
Demo 5000$
eToro eToro
4.6/5 (1319)
- Trading online ETF - CRYPTO - CFD
Prova demo gratuita
Attenzione:

CFDs are high-risk instruments and may result in the loss of all your capital.