La scorsa settimana le richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono salite ai massimi da 3 mesi a questa parte, indicando che la variante omicron di Covid-19 sta avendo un grande impatto sul mercato del lavoro.
Giovedì scorso i dati del Dipartimento del Lavoro avevano già mostrato come le richieste iniziali di disoccupazione fossero aumentate di 55 mila unità a 286 mila unità nella settimana terminata il 15 gennaio. Il dato è stato superiore a tutte le stime degli economisti intervistati da Bloomberg. Le richieste di sussidi statali in corso erano aumentate a 1,64 milioni nella settimana terminata l’8 gennaio.
Tale significativo incremento nelle richieste può indicare che i datori di lavoro stanno licenziando il personale a causa della crisi determinata dall’ultima ondata di infezioni Covid-19. La ricaduta dovrebbe comunque essere di breve durata, dato che le aziende stanno cercando di recuperare terreno, mantenendo la forza lavoro specializzata a causa della continua carenza di manodopera.
Le cifre delle richieste di risarcimento nelle ultime settimane rimangono comunque altalenanti, rispecchiando le sfide per regolare gli effetti stagionali durante le vacanze. Su base statistica non aggiustata, la settimana scorsa le richieste sono scese di 83.418 a 337.417 unità.
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