Il partito al potere in Russia, Russia Unita, ha conservato la maggioranza alla Duma, cementando il proprio controllo del parlamento e rafforzando la base di potere del presidente Vladimir Putin. Il partito che appoggia Putin ha infatti ricevuto circa il 49,7% dei voti finora, secondo gli ultimi risultati della Commissione elettorale centrale della Russia, che procede verso l’85% dei voti scrutinati.

Il rivale più vicino del partito, il Partito Comunista, dovrebbe ottenere circa il 20% dei voti, mentre il Partito Liberale Democratico è accreditato del 7,5% dei voti. Entrambi sono considerabili come partiti di opposizione.

L’affluenza degli elettori è stata del 45,15%, in calo rispetto al 47,8% delle ultime elezioni del 2016.

Ad ogni modo, i risultati non rappresentano certamente una sorpresa. Era infatti ampiamente previsto che il partito Russia Unita si sarebbe assicurato una vittoria nel voto tra il 17 e il 19 settembre: il partito che sostiene Putin (anche se dal 2018 corre come candidato indipendente) è infatti il gruppo dominante nel Paese da decenni, e la vittoria non è mai stata posta in discussione.

Tuttavia, non sfugge che il partito sembra aver visto la sua quota di voti diminuire gradualmente negli anni: alle ultime elezioni della Duma, nel 2016, Russia Unita ottenne infatti la maggioranza assoluta, il 54,2% dei voti.

La Commissione elettorale centrale della Russia ha affermato che il processo di voto è proceduto normalmente e che è pronta a indagare su qualsiasi segnalazione di irregolarità. Ha inoltre riferito che, in 45 seggi elettorali in 14 regioni, 7.465 schede sono state invalidate per motivi che vanno dalla stampa difettosa delle schede all’apertura accidentale del coperchio di una scatola, nel voto in mobilità.

Putin, intanto, che ha alternato i ruoli di primo ministro e presidente dal 1999, non ha precisato se correrà per la rielezione alle elezioni presidenziali del 2024. È tuttavia evidente che queste ultime elezioni parlamentari sono viste come un rafforzamento della sua base di potere, se dovesse scegliere di farlo.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

🌟 Prova il conto demo di iFOREX Europe
  • Ricevi 5.000 $ per fare trading ora
  • Oltre 750 CFD disponibili – Leva fino a 30: 1
  • Fai trading 7 giorni su 7
Scopri di più su iFOREX.it

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100$
Broker regolamentato
  • 0.0 Spread in pip
  • Piattaforme di trading avanzate
  • Prezzi DMA su IRESS
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
Broker regolamentato
  • Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
  • Leva fino a 1:30
  • Protezione da Saldo Negativo
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100 USD
Broker regolamentato
  • ✔️ Oltre 750 CFD disponibili
  • ✔️ Leva fino a 30: 1
  • ✔️ Fai trading 7 giorni su 7
* Avviso di rischio
Deposito minimo 50$
Broker regolamentato
  • Trading online ETF CRYPTO CFD
  • Licenza: CySEC FCA ASIC
  • Copia i migliori trader del mondo
* Avviso di rischio
Attenzione:

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 61% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker Rating Caratteristiche Opportunità
FP Markets FP Markets
3.6/5 (516)
- 0.0 Spread in pip
Conto demo gratuito
Dukascopy Dukascopy
4.1/5 (601)
- Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Apri demo live
iFOREX iFOREX
4.5/5 (218)
✔️ Oltre 750 CFD disponibili
Demo 5000$
eToro eToro
4.2/5 (1284)
- Trading online ETF - CRYPTO - CFD
Prova demo gratuita
Attenzione:

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 61% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.