Bayer: il destino del management è nelle mani dei tribunali USA?

L’acquisizione di Monsanto non sembra convincere una parte non marginale degli azionisti di Bayer, ma il focus degli stakeholders è ora incentrato su quello che sta accadendo all’azienda tedesca negli ambiti giudiziari statunitensi.

Di fatti, come ben rammentava un approfondimento curato poche ore fa da Bloomberg, è proprio qui che il colosso tedesco del settore farmaceutico e chimico sta affrontando oltre 13 mila cause legali legate al fatto che il diserbante Roundup della Monsanto potrebbe causare malattie cancerogene. Una vicenda tutt’altro che sottovalutabile, che sta generando non poche ripercussioni nel board della compagnia.

Cala il sostegno al top manager

In una lunga assemblea tenutasi venerdì, l’amministratore delegato del gruppo, Baumann, ha ottenuto l’appoggio del 55 per cento degli azionisti in relazione all’operazione societaria condotta verso Monsanto.

Potrebbe trattarsi di una buona notizia ma, in realtà, così non è. Il media americano ricorda che molti altri CEO tedeschi hanno dovuto abbandonare il proprio ruolo dopo aver ottenuto un sostegno ancora maggiore. Sembra pertanto che il mantenimento di Baumann al timone della società sia piuttosto una volontà, da parte degli azionisti, di evitare un cambiamento al vertice del consiglio di amministrazione, poiché una variazione di “boss” potrebbe ritardare ulteriormente una risoluzione del contenzioso statunitense e qualsiasi revisione di strategia, con ciò che ne deriverà sul fronte dell’evoluzione societaria.

E dopo?

Una buona parte degli investitori desidera che Bayer prenda in considerazione una modifica del consiglio di amministrazione, e adotti un approccio più deciso nel trattare il contenzioso statunitense.

Insomma, sebbene gli azionisti abbiano confermato per il momento il timoniere al suo comando, il destino del top management potrebbe dipendere da quanto avverrà nei tribunali statunitensi, dove la Bayer ha già perso due cause sul Roundup, e dove tante altre azioni legali sembrano proliferare da diverse fonti.

Per il momento la posizione societaria è netta: Bayer nega che Roundup causa il cancro e l’azienda ha riposto le speranze di una vittoria in tribunale che darebbe a Baumann un po’ più di ossigeno, mentre l’azienda sta affinando una nuova strategia per poter rispondere in modo più coeso e coerente alle nuove ondate di controversie. Tuttavia, una condanna in tribunale nelle prossime cause in calendario potrebbe costringere l’azienda ad accelerare i colloqui su una soluzione globale, al fine di evitare ripercussioni finanziariamente più drammatiche: una soluzione che, secondo gli analisti, potrebbe superare i 5 miliardi di dollari.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Migliori Piattaforme di Trading

Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Guadagna fino al 5,3% di interessi annui
* Avviso di rischio
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
Bank of Latvia
Forex e CFD
Deposito minimo: 100 dollari
* Avviso di rischio

Il 74-89% dei trader retail perdono denaro quando fanno trading di CFD.

Regolamentazione Trading
Non perdere le nostre notizie! Vuoi essere avvisat* quando pubblichiamo un nuovo articolo? No Sì, certo