
Le azioni InPost hanno perso circa il 6% nella seduta di martedì, dopo la pubblicazione dei risultati del secondo trimestre 2025. Il gruppo polacco della logistica ha registrato numeri sostanzialmente in linea con le attese degli analisti, ma la crescita dell’EBITDA ha mostrato un evidente rallentamento, nonostante i volumi record di pacchi e una solida espansione del business in Europa.
Crescita contenuta dell’EBITDA, ma volumi in forte aumento
Nel trimestre, l’EBITDA rettificato di InPost è salito del 13% a 999,5 milioni di PLN, un risultato perfettamente allineato al consenso di mercato (999 milioni). Tuttavia, il margine EBITDA si è contratto di 550 punti base, scendendo al 28,3%, leggermente sotto le attese del 28,7%.
Sul fronte dei volumi, la crescita rimane robusta: sono stati movimentati 324 milioni di pacchi, in aumento del 23% rispetto allo stesso periodo del 2024, un dato sostenuto anche dall’integrazione delle recenti acquisizioni nel Regno Unito, Menzies e Yodel. I ricavi complessivi sono aumentati del 35%, confermando la solidità della domanda nel settore delle consegne last-mile.
Potrebbe interessarti anche: 🎓Come investire in Borsa iniziando da zero. Una guida rapida
Andamento dei mercati chiave
Polonia – Il mercato domestico continua a rappresentare il cuore dell’attività di InPost. L’EBITDA locale è cresciuto del 12% a 834,4 milioni di PLN, mentre i volumi dei pacchi sono aumentati del 6%. Ottima performance per le consegne fuori dai marketplace, che segnano un +17% e spingono il margine EBITDA domestico al 49,3%, record assoluto per l’azienda.
Regno Unito – La crescita è stata trainata dall’acquisizione di Yodel: l’EBITDA è salito del 44% a 48,4 milioni di PLN, con volumi in aumento del 177%. Tuttavia, l’impatto di Yodel, ancora in perdita, ha ridotto il margine EBITDA del Regno Unito al 5,1%, in calo di 920 punti base. Escludendo Yodel, il margine operativo supera il 20%, segnale di una buona redditività del core business.
Eurozona – I volumi sono aumentati del 10%, con una forte crescita del 27% nelle spedizioni B2C. Il margine EBITDA però scende leggermente al 16,4% (-40 punti base), a causa di maggiori investimenti per sostenere l’espansione della rete logistica.
Leggi anche: 📚Come comprare azioni online. Una guida rapida su come funziona
Espansione della rete e investimenti
Il gruppo ha proseguito nell’ampliamento della propria rete di locker automatizzati, cresciuta del 31% a 53.287 unità. Si tratta di un passaggio storico: per la prima volta, le macchine installate fuori dalla Polonia superano quelle presenti nel mercato domestico, grazie a un incremento del 59% nell’Eurozona e del 48% nel Regno Unito.
Gli investimenti in conto capitale sono aumentati del 38% a 471 milioni di PLN, con un utilizzo di cassa libera pari a 9,2 milioni. Il rapporto di leva finanziaria netta sale a 2,1x l’EBITDA, rispetto a 2x dell’anno precedente, rimanendo comunque sotto controllo.
Potrebbe interessarti anche: 📈Social Trading: cos’è e come funziona il copy trading
Guidance confermata e prospettive
Per il terzo trimestre 2025, InPost prevede una crescita dei volumi nella parte alta della forchetta del 20%, con un aumento più contenuto ma solido in Polonia, dove l’e-commerce sta mostrando segnali di ripresa.
La società ha confermato la guidance per l’intero anno, che prevede:
- Crescita dei volumi di pacchi tra +25% e +30%
- Ricavi in aumento tra +35% e +40%
- EBITDA rettificato previsto in crescita tra +20% e +25%.
👉Apri ora un conto demo gratis su eToro per iniziare a investire su azioni
Valutazione e andamento in Borsa
Nonostante la solidità dei fondamentali e l’espansione in Europa, il titolo InPost continua a soffrire in Borsa: da inizio anno ha perso circa il 26% e oggi tratta a 7,5 volte il rapporto EV/EBITDA previsto per il 2025, con uno sconto del 45% rispetto alla propria valutazione storica.
La società rimane quindi ben posizionata nel mercato europeo delle consegne rapide, ma gli investitori attendono segnali più chiari sul recupero della redditività e sulla piena integrazione delle acquisizioni nel Regno Unito.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 61% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
- Ricevi 5.000 $ per fare trading ora
- Oltre 750 CFD disponibili – Leva fino a 30: 1
- Fai trading 7 giorni su 7

Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 61% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.
Migliori Piattaforme di Trading
Broker | Rating | Deposito minimo | Caratteristiche | Azioni |
---|---|---|---|---|
![]() |
100$ |
✓
- 0.0 Spread in pip
|
Conto demo gratuito | |
![]() |
100$ |
✓
- Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
|
Apri demo live | |
![]() |
100 USD |
✓
✔️ Oltre 750 CFD disponibili
|
Demo 5000$ | |
![]() |
50$ |
✓
- Trading online ETF - CRYPTO - CFD
|
Prova demo gratuita |
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 61% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.