L’aumento di capitale del Credito Valtellinese lanciato lo scorso 19 febbraio è arrivato oggi alle battute finali. L’operazione dal 700 milioni di euro varata per il rafforzamento del patrimonio della banca della Valtellina termina infatti oggi 8 marzo. Per sapere come è andato l’aumento di capitale di Creval, ossia quali sono i risultati finali dell’operazione, si dovrà attendere la chiusura di Borsa Italiana. Secondo molti operatori è probabile che i primi risultati sull’aumento di capitale vengano forniti proprio a ridosso delle ore 17,30. La scelta di rendere noto come è andata l’operazione di ricapitalizzazione dopo la chiusura di Borsa Italiana non è ovviamente casuale. Chi ha gestito l’aumento di capitale, infatti, punta ad evitare che ci possano essere effetti immediati e incontrollati sull’andamento della quotazione Creval. Logicamente, però, le conseguenze sul prezzo delle azioni Creval saranno visibili domani in apertura di seduta. Per capire come posizionarsi sulla quotazione del Credito Valtellinese domani è quindi utile conoscere subito, ossia appena sono disponibili, i risultati dell’operazione e quindi elaborare un’opportuna strategia trading.

L’attendismo che sembra circolare in queste ore che precedono la pubblicazione della nota di Sondrio, è ben rispecchiato in quello che è l’andamento della quotazione Creval su Borsa Italiana oggi. Mentre scriviamo il prezzo delle azioni Credito Valtellinese registra una progressione dello 0,5% con un massimo intraday raggiunto a quota 0,1009 euro e un minimo a quota 0,10 euro. Come si può notare da questo intervallo di prezzo, Creval oggi non ha subito variazioni di rilievo proprio a causa dell’attendismo predominante in vista della conclusione della delicatissima operazione di ricapitalizzazione. 

Poichè per investire in azioni non bisogna attendere le notizie ufficiali ma è necessario guadare anche ai rumors, molti investitori sono già a caccia di informazioni sull’esito della ricapitalizzazione. Alla domanda come è andato l’aumento di capitale di Creval, quindi, si può rispondere citando le indiscrezioni che circolano proprio mentre scriviamo. Le banche che compongono il consorzio di garanzia dell’aumento di capitale avrebbero ricevuto adesioni e sottoscrizioni per un ammontate corrispondente al 70% dell’offerta. Questo dato non è ne positivo ne negativo ma conferma la moderata fiducia che era circolata negli ultimi giorni in merito all’esito dell’operazione. Altre indiscrezioni evidenziano che gli impegni di primo accollo sull’eventuale inoptato relativo alla ricapitalizzazione avrebbero raggiunto 150 milioni. Nell’elaborazione di una strategia trading sulle azioni Creval, si ricordi anche dell’impegno formale da 55 milioni era stato assunto a suo tempo da Algebris, da Fonspa e da Dorotheum. Con questi tre fondi Creval ha in corso trattative per alcune cessioni che sono previste dal piano industriale della banca della Valtellina. 

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