Ultima seduta della settimana nel segno di Telecom Italia. L’ex monopolista è scattato in vetta al paniere di riferimento di Piazza Affari fin dal momento dell’apertura degli scambi. Alle ore 10,30 la progressione per le quotazioni TIM è del 3,7 per cento a 0,258 euro contro un Ftse Mib che avanza dello 0,7 per cento.
In questo articolo esamineremo le ragion alla base dell’apprezzamento di Telecom Italia e inoltre faremo anche il punto sui prossimi catalizzatori che, già a partire dalla prossima settimana, potrebbero impattare sulla performance di borsa della quotata.
Azioni Telecom Italia in rialzo dopo novità su NETCO
L’apprezzamento delle azioni Telecom Italia in atto nella seduta di oggi è da mettere in relazione con le novità sul dossier NETCO. Vediamo cosa è successo.
In pratica il consiglio di amministrazione dell’ex monopolista ha esaminato le offerte non vincolati che sono arrivate dal consorzio formato dalla Cassa Depositi e Prestiti Equity e Macquarie Infrastructure and Real Assets (Europe) Limited e dal fond Usa di private equity KKR. Nessuna sorpresa sull’esito dell’esame con il management di TIM che, come ad attese, ha respinto le offerte ritenendole non congrue per una opportuna valorizzazione degli asset in vendita.
La notizia non solo era scontata ma non è neppure positiva. In realtà a spronare gli acquisti sulle azioni TIM è un altro fattore. Nell’ambito dell’esame delle proposte, infatti, il CdA della compagnia ha espresso la sua volontà di esaminare la disponibilità manifestata da almeno uno dei citati offerenti offerenti di migliorare la proposta con l’obiettivo di arrivare ad un’offerta finale entro il 9 giugno 2023.
In pratica è la speranza di un miglioramento della proposta a spingere gli acquisti su Telecom Italia a Piazza Affari.
Trimestrale Telecom Italia: ecco le previsioni
Come abbiamo già anticipato in precedenza, se le novità sulle offerte per NETCO sono alla base dell’attuale rialzo, le previsioni sulla trimestrale Telecom Italia potrebbero fare la differenza nell’immediato futuro. Diciamo che i traders che sono interessati ad investire sulle azioni TIM dovrebbero più che altro guardare alle stime sulla trimestrale per impostare la loro strategia operativa.
E allora vediamole assieme. Stando al consensus che è stato elaborato da 12 banche d’affari, Telecom Italia dovrebbe aver chiuso il periodo gennaio-marzo con ricavi pari a 3,85 miliardi di euro, in aumento del 4,2 per cento rispetto ai 3,69 miliardi di euro messi a segno nel primo trimestre 2022. E’ previsto in crescita anche l’Ebitda organico che, stando alle previsioni, si dovrebbe attestare a quota 1,46 miliardi di euro, con un aumento del 3,8 per cento rispetto agli 1,41 miliardi di euro messi ma segno nel primo trimestre 2022. Viceversa il Capex organico di TIM è previsto a 846 milioni di euro con un ribasso dai 944 milioni dei primi tre mesi dell’esercizio precedente.
Per finire, a fine marzo 2023 l’indebitamento finanziario netto di Telecom Italia dovrebbe essere pari a 25,89 miliardi di euro, in forte allargamento rispetto ai 22,64 miliardi di inizio anno.
Da queste previsioni si deduce che la trimestrale Telecom Italia dovrebbe avere sia luce che ombre. Per la cronaca il colosso delle telecomunicazioni renderà noti i conti trimestrali il prossimo 10 maggio.
Sfruttare la pubblicazione di una trimestrale per fare investire sul titolo alle prese con questo appuntamento è un’occasione che gli investitori più sul pezzo non si lasciano mai sfuggire. Per investire sulle azioni Telecom Italia si possono usare i migliori broker CFD.
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Per la cronaca le azioni Telecom Italia nel corso dell’ultimo mese hanno segnato un ribasso del 16 per cento. Anche la performance su base annuale è negativa avendo il titolo perso il 5 per cento del suo valore. Almeno in teoria, quindi, c’è spazio per una risalita. Ovviamente è tutto subordinato alle giuste condizioni.
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