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Tra le quotate che oggi sono oggetto di valutazione del mercato in scia alla pubblicazione dei conti 2022 c’è anche Banca Mediolanum. Il titolo del risparmio gestito ha reso noti i risultati dell’esercizio chiuso al 31 dicembre ieri era. Oltre ai dati societari la quotata ha anche comunicato le sue decisioni in materia di dividendi 2023 (ovviamente relativi all’esercizio 2022).

Questo post si articola in due parti: la prima è dedicata proprio al dividendo mentre la seconda è incentrata sui risultati (utile netto e margine di interesse in focus). Per finire c’è un poi un terzo paragrafo in cui viene dato spazio alle indicazioni del management di Banca Mediolanum sull’esercizio in corso (outlook).

Dividendo Banca Mediolanum 2023: ammontare saldo e data di stacco

Come sempre facciamo negli articoli dedicati alle quotate che sono alle prese con la pubblicazione dei conti d’esercizio, concentreremo anzitutto la nostra attenzione sull’ammontare della cedola. Il management della quotata guidata da Doris ha proposto la distribuzione di un dividendo Banca Mediolanum 2023 (relativo all’esercizio 2022) pari a 0,5 euro. Questa è la cedola totale da cui è necessario scorporare l’acconto di 0,24 euro per azione che Banca Mediolanum aveva già staccato nel mese di novembre a valere sull’esercizio 2022. Di conseguenza il saldo dividendo Banca Mediolanum 2023 risulta essere pari a 0,26 euro.

Considerando il numero di azioni Banca Mediolanum che sono ad oggi in circolazione, il monte dividendi totale che Banca Mediolanum staccherà sull’esercizio 2022 ammonta a 369 milioni di euro complessivi.

Banca Mediolanum: conti esercizio 2022

Se Banca Mediolanum si è mostrata in grado di offrire ai suoi azionisti un dividendo così alto, è grazie agli ottimi conti dell’esercizio 2022. Vediamo nel dettaglio.

La quotata ha chiuso lo scorso anno con un utile netto pari a 521,8 milioni di euro, in ribasso rispetto ai 713,06 milioni che erano contabilizzati nell’esercizio precedente. Va però tenuto in considerazione che nel 2021 erano presenti effetti non ricorrenti legati al buon andamento dei mercati finanziari.

In forte aumento, invece, il margine di interesse che è passato dai 270,18 milioni di un anno fa 407 milioni di euro. Il rally del margine è stato possibile grazie al rialzo dei tassi e tenendo conto della forte esposizione del portafoglio crediti. In aumento anche le commissioni attive, attestate a fine anno a quota 1,8 miliardi di euro, mentre il margine di contribuzione è stato pari a 1,43 miliardi di euro.

Scendendo nel conto economico, a fine 2022 le masse amministrate e gestite avevano segnato un ribasso a 103,66 miliardi di euro, in diminuzione del 4 per cento rispetto al dato di inizio anno. La flessione, hanno precisato da Banca Mediolanum, è avvenuta nonostante la mitigazione che è stata portata dalla forte raccolta netta. Ad ogni modo, la raccolta totale netta riferita all’2022 è stata positiva per 8,3 miliari di euro.

Sempre a fine anno, gli impieghi alla clientela retail erano pari a 16,44 miliardi di euro, in crescita del 14 per cento rispetto al 31 dicembre 2021 mentre l’incidenza dei crediti deteriorati netti sul totale crediti era attestata allo 0,68 per cento.

Sul fronte patrimoniale, al 31 dicembre 2022 il Common Equity Tier 1 Ratio di Banca Mediolanum risultava pari al 20,6 per cento.

Banca Mediolanum outlook 2023

Come detto nella premessa, il consiglio di amministrazione di Banca Mediolanum ha anche fornito delle indicazioni sull’esercizio in essere. Stando a queste stime, il margine di interesse a fine anno sovrebbe essere superiore ai 700 milioni di euro, grazie sempre all’aumento dei tassi di interesse. Il management prevede anche un ulteriore aumento della raccolta netta.

Comprare azioni Banca Mediolanum dopo conti 2022?

Come posizionarsi sul titolo Banca Mediolanum a seguito della pubblicazione dei conti al 31 dicembre 2022? Il giudizio degli analisti è positivo. A seguito della pubblicazione dei risultati, infatti, Websim ha deciso di alzare il target da 10,6 a 11 euro. Parallelamente gli esperti di Jefferies hanno confermato la raccomandazione buy e il target price a 11,4 euro sulla quotata parlando di conti del quarto trimestre 2022 che sono stati migliori delle attese.

Sul Ftse Mib, intanto, Banca Mediolanum si avvicina al giro di boa delle 13,30 con una progressione dell 0,65 per cento a 9,15 euro contro un Ftse Mib che avanza dell’1,45 per cento.

Grazie al rialzo in atto oggi, Banca Mediolanum porta la sua performance mensile a +11,3 per cento. Anche anno su anno, i valori delle azioni segnano un apprezzamento del 7 per cento.

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