Politica monetaria banche centrali funzionerà davvero?

Mentre le banche centrali sono tornate ad essere estremamente dinamiche, con la FED che ha appena tagliato i tassi e la BCE pronta ad entrare in azioni a settembre, alcuni analisti si sono chiesti se la politica monetaria della banche centrali funzionerà davvero o no. 

L’interrogativo, che ha quasi in carattere di tipo preliminare, diventa obbligatorio anche per poter tracciare una precisa strategia di investimento. La domanda sull’impatto delle misure adottate dalle banche centrali se l’è posta Ann-Katrin Petersen, Vice President, Global Economics & Strategy di Allianz Global Investors.

Secondo l’analista la situazione economica attuale non è nè buona ma non è neppure negativa. L’esperta ritiene che l’economia globale non sia in caduta libera e non sia neppure avviata verso una recessione ma è comunque necessario che gli investitori lascino perdere le speranze su un possibile miglioramento del quadro macro nei prossimi trimestri. Purtroppo, ricorda l’analista Allianz, la debolezza sul fronte commerciale e le stesse incertezze geopolitiche stanno condizionando sempre di più il comparo manifatturiero mondiale. A tal proposito non c’è assolutamente da meravigliarsi se l’FMI ha rivisto al ribasso le stime di crescita.

Dall’inizio dell’anno 2019 l’indice MSCI World ha messo a segno un aumento di circa il 17 per cento. Il boom del paniere è stato possibile grazie all’azione delle banche centrali. FED, BCE e tutte le altre hanno infatti stimolato molto profondamente l’economia. Adesso a partire dalla Federal Reserve la parola d’ordine sembra essere quella di tornare a stimolare in modo ancora più marcato. E’ in quest’ottica che va letto il primo taglio dei tassi FED dal 2018

In questo contesto, rileva l’analista, se il sentiment di mercato sembra oramai confermarsi positivo, è comunque innegabile che le autorità debbano impegnarsi in tutti i modi a garantire quello che gli esperti di Allianz chiamano “atterraggio morbido” di un ciclo economico globale ormai perfettamente maturo.

Allianz Global Investors, pur non scendendo nei dettagli dell’effettiva onnipotenza delle Banche Centrali, non esclude che gli investitori possano incassare una qualche delusione dalle stesse decisioni delle banche centrali. 

Ragionando in termini operativi, secondo Ann-Katrin Petersen, il possibile allentamento della politica monetaria potrebbe riuscire a sostenere le asset class che presentano un più alto profilo di rischio. 

Allo stesso tempo, però, è necessario chiedersi se le politiche fiscali accomodanti delle banche centrali possano bastare per riuscire a risollevare il sentiment del mercato nel più lungo termine. La vera sfida, secondo Allianz Global Investors è appunto questa. 

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Migliori Piattaforme di Trading

Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Guadagna fino al 5,3% di interessi annui
* Avviso di rischio
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
Bank of Latvia
Forex e CFD
Deposito minimo: 100 dollari
* Avviso di rischio

Il 74-89% dei trader retail perdono denaro quando fanno trading di CFD.

Regolamentazione Trading
Non perdere le nostre notizie! Vuoi essere avvisat* quando pubblichiamo un nuovo articolo? No Sì, certo