Le azioni di Comcast (CMCSA) hanno chiuso lunedì in calo di quasi il 10% dopo che Dave Watson, presidente e CEO di Comcast Cable, ha dichiarato che l’azienda prevede una diminuzione di oltre 100.000 abbonati a banda larga nel trimestre in corso.
Il calo del numero degli abbonati supera le attese
Secondo le stime di consenso più recenti compilate da Bloomberg, Wall Street si aspettava una riduzione di circa 63.300 abbonati a banda larga.
“Se guardiamo alla prima metà dell’anno, abbiamo perso circa 100.000 [abbonati a banda larga] — poco meno di 100.000 per trimestre nella prima metà dell’anno,” ha detto Watson lunedì durante una conferenza sui media organizzata da UBS a New York City.
Le difficoltà di Comcast nel settore della banda larga si aggiungono alla perdita di 365.000 abbonati alla TV, con un numero crescente di consumatori che abbandonano i tradizionali servizi via cavo in favore di opzioni di streaming più economiche.
Il mese scorso, l’azienda ha annunciato che avrebbe separato le sue attività via cavo, ad eccezione di Bravo, dopo aver accennato a questa possibilità poche settimane prima. All’epoca, Comcast aveva dichiarato di voler “giocare in attacco” per contrastare un’industria appesantita dal crescente fenomeno del “cord-cutting”.
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Quali sono le cause del calo del numero degli abbonati?
La nuova società, provvisoriamente chiamata SpinCo, ospiterà la maggior parte delle reti televisive via cavo di NBCUniversal, tra cui USA Network, CNBC, MSNBC, Oxygen, E!, SYFY e Golf Channel.
“Nel terzo trimestre, grazie al boom di marketing delle Olimpiadi, al ritorno degli studenti e alla stagionalità favorevole, combinati con lo sciopero di un concorrente, abbiamo osservato un miglioramento delle performance,” ha spiegato Watson. “[Ma il quarto trimestre] ricorda più la prima metà dell’anno.”
Nel terzo trimestre, Comcast ha perso 87.000 clienti internet, e Watson ha descritto il mercato attuale della banda larga come “estremamente competitivo.”
Provider di telefonia mobile come Verizon (VZ), T-Mobile (TMUS) e AT&T (T) sono entrati nel settore con offerte più flessibili per attrarre i consumatori a basso reddito. Tutte e tre queste aziende hanno registrato aumenti degli abbonati nel terzo trimestre.
Oltre alla crescente concorrenza, i due uragani che hanno colpito il sud-est degli Stati Uniti questo autunno hanno probabilmente aumentato le perdite di abbonati a banda larga di circa 10.000 unità e contribuito a “un leggero impatto” sul ricavo medio per utente (ARPU), ha detto Watson.
Prevede che l’ARPU rimarrà “nella fascia bassa” di un intervallo compreso tra il 3% e il 4% per il trimestre in corso.
“Quindi, sommando tutti questi fattori e guardando al quarto trimestre, potremmo trovarci di fronte a una perdita di abbonati a banda larga di poco superiore a 100.000,” ha detto Watson. “Il mercato rimane estremamente competitivo, ma coerente con le dinamiche dei primi mesi dell’anno.”
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