Tassi FED resteranno invariati su crisi banche Usa? Le previsioni aggiornate

Fino a poche settimane fa non vi erano dubbi sul fatto che la FED nella riunione di marzo avrebbe alzato i tassi di riferimento di almeno 25 punti base dando continuità alla sempre più lunga serie di rialzi consecutivi del costo del denaro ma al tempo stesso lanciando un segnale di distensione sostenuto dall’andamento più pacato dell’inflazione Usa.

Ora questa prospettiva considerata quella base da più o meno tutti gli analisti, è stata completamente stravolta a seguito del fallimento della Silicon Valley Bank e della conseguente apertura di una crisi che sta investendo molte banche regionali americane. Istituti come First Republic Bank, Western Alliance Bancorp, PacWest Bancorp, East West Bancorp e Zions Bancorporation sono sottopressione e ciò è anche dimostrato dai tracolli che i rispettivi titoli segnano in borsa. E del resto se le massima autorità americane hanno deciso di scendere in campo in modo massiccio garantendo il salvataggio di tutti i depositi dei correntisti, è evidente che dalle parti di New York non si dormono sonni tranquilli.

Forse può anche interessarti — Crollano le banche su Borsa Italiana Oggi: effetto crack della Silicon Valley Bank. Comprare a sconto?

Sul banco degli imputati per quanto avvenuto alla Silicon Valley Bank c’è, almeno indirettamente, la FED e la sua politica di rialzo ad oltranza del costo del denaro. La crisi della SVB non è da intendersi come una nuova Lehman Brothers ma come un effetto della politica monetaria della Federal Reserve: è questo il leitmotiv che si sente ripetere da più parti nelle ultime ore.

Alla luce di questa situazione, cosa faranno i banchieri Usa nella prossima riunione della FED? I tassi saranno sempre aumentati e, in caso affermativo, di quanto?

Iniziamo col dire che nel prossimo board la FED non dovrà più solo fare i conti con l’andamento dell’inflazione (è questo il driver che ha condizionato le decisioni di politica monetaria della banca centrale Usa negli ultimi mesi) ma anche con la crescente instabilità finanziaria che è stata provata dalla crisi delle banche.

Tassi FED riunione marzo 2023: cosa succederà adesso?

Alla luce di questo radicale cambio di contesto, un aumento dei tassi FED di 50 punti base non deve neppure essere preso in considerazione. Al massimo la Federal Reserve deciderà di incrementare il costo del denaro di 25 punti base. E anche in questo è altamente probabile che nel meeting possa venir dette parole molte chiare su una pausa nella politica di aumento del costo del denaro. Questo ad oggi è lo scenario prevalente anche se, secondo alcuni analisti, non è da escludere che la FED già nel meeting di marzo decisa di non aumentare i tassi facendo quindi scattare ancora prima la pausa.

Insomma la carte in tavola sono profondamente cambiate e la FED non può non tenerne conto.

In questo contesto, le asset-class che in tutti questi mesi sono state sottopressione a causa proprio della politica da falco della FED, potrebbero godere di una certa visibilità perlomeno nel breve termine. Pensiamo ad esempio alle criptovalute che, proprio grazie alle indiscrezioni sul cambio di approccio monetario della FED, stanno segnando in questi giorni apprezzamenti significativi. E poi c’è l’immancabile cambio Euro Dollaro che è il primo asset ad essere influenzato sempre dalle decisioni di politica monetaria delle banche centrali.

Su entrambi questi mercati si può investire da una sola piattaforma. Scegliendo il broker eToro, infatti, è possibile fare trading attraverso i CFD su molte asset-class diverse. Inoltre eToro mette sempre a disposizione la comoda demo gratuita per imparare ad operare senza rischi.

–REGISTRATI GRATIS SU ETORO E INVESTI DA UNA SOLA PIATTAFORMA>>

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Migliori Piattaforme di Trading

Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Guadagna fino al 5,3% di interessi annui
* Avviso di rischio
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
Bank of Latvia
Forex e CFD
Deposito minimo: 100 dollari
* Avviso di rischio

Il 74-89% dei trader retail perdono denaro quando fanno trading di CFD.

Regolamentazione Trading
Non perdere le nostre notizie! Vuoi essere avvisat* quando pubblichiamo un nuovo articolo? No Sì, certo