Conviene investire negli aeroporti? Le infrastrutture aeroportuali hanno prospettive positive per i prossimi anni?
A domandarselo – e a darci un’interessante risposta – è Chris Hillsdon, Investment Analyst di RARE Infrastructure (gruppo Legg Mason), secondo cui le previsioni sugli investimenti infrastrutturali aeroportuali sarebbero ottimistiche.
Le infrastrutture aeroportuali
Le infrastrutture aeroportuali svolgono un ruolo determinante per la crescita economica e per connettere le comunità in tutto il mondo. D’altronde, non è una novità che la loro funzione sia quella di fornire servizi ritenuti essenziali per la società, come la diffusione dei viaggi, l’agevolazione degli affari, il turismo e altro ancora.
I flussi di cassa del settore sono prevedibili, come compensazione tra una domanda anelastica e un forte potere di determinazione dei prezzi, all’interno di un quadro regolamentare molto preciso. La concorrenza risulta essere ridotta, considerato che la maggior parte delle città ha un solo aeroporto principale.
I ricavi
I ricavi del settore aeroportuale possono essere suddivisi in due filoni principali:
ricavi aeronautici, che derivano dalle tariffe applicate per ogni passeggero, grandezza del velivolo, terminali e infrastrutture correlate;
ricavi commerciali e non aeronautici, che derivano soprattutto dallo status di locatario/proprietario dell’aeroporto rispetto a varie attività come gli affitti dei negozi, i parcheggi, il canone su edifici, vetture, mezzi per il trasporto merci, spazi per uffici e ristoranti.
I rischi
Per quanto attiene i principali pericoli cui devono andare incontro le infrastrutture aeroportuali, i rischi sono quelli che derivano da eventi che impattano sul flusso dei passeggeri, come epidemie, atti terroristici, problemi ambientali, fallimenti di compagnie aeree, cambiamenti regolamentari o crescita della concorrenza.
La regolamentazione del settore
Considerato che di norma gli aeroporti hanno alcune caratteristiche di un monopolio, la regolamentazione affinché i prezzi dei servizi non siano troppo alti è piuttosto rigida.
Tra le principali declinazioni di tale regolamentazione c’è quella single till, che limita la possibilità dell’aeroporto di guadagnare eccessivamente o di beneficiare troppo da una significativa crescita dei passeggeri, così come quella dual till, per cui la parte aeroportuale è regolamentata mentre l’altra, ovvero quella commerciale, non lo è.
La tipologia di regolamentazione varia da Paese a Paese e spesso si applica solo alle realtà aeroportuali di maggior rilevanza.
Opportunità di investimento
Alcuni elementi rendono particolarmente interessante investire nelle infrastrutture aeroportuali, come:
la crescita del numero di passeggeri, che è sostenuta sia dall’aumento della popolazione, che dal minor costo dei biglietti e dall’ampliarsi della classe media;
leva operativa, considerato che i ricavi tendono a crescere insieme all’inflazione e al numero dei passeggeri, mentre i costi operativi in genere aumentano più lentamente.
Rimane naturalmente da considerare con particolare attenzione, come sopra abbiamo almeno parzialmente visto, il tipo di regolamentazione (single o dual till) e la sua prevedibilità: si tratta di due fattori di cui è opportuno tenere considerazione quando si sceglie di investire nelle infrastrutture aeroportuali.
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