Come diversificare gli investimenti? Le tendenze per il 2023

Il 2022 è stato un anno molto difficile per chi ha investito. A fare i conti con perdite più o meno diffuse sono stati tanti investitori retail ma anche tanti super professionisti dei mercati. Gli stessi uomini più ricchi del mondo hanno dovuto fare i conti con perdite spesso anche molto ampie. Ad esempio il profeta del metaverso Mark Zuckerberg ha visto crollare il suo patrimonio di circa 100 miliardi di dollari a causa del collasso delle azioni Meta che da inizio anno ad oggi hanno perso oltre il 65 per cento del loro valore.

Non è andata poi tanto meglio ad Elon Musk che resta si l’uomo più ricco del mondo ma che ad oggi ha rimediato perdite pari ad oltre 85 miliardi dollari. Anche il patron di Amazon Jeff Bezos è costretto a leccarsi le ferite visto che non solo è sceso al quarto posto nella classifica generale dei più ricchi ma addirittura si posiziona al terzo posto nella poco edificante classifica dei magnati che hanno dovuto fare i conti con le perdite maggiori (72 miliardi di dollari è stato l’ammontare del suo rosso da inizio anno ad oggi).

Il fatto che siamo propri tre nomi legati al tech quelli che hanno dovuto fare i conti con le perdite più ampie nel corso dell’anno corrente non è un caso. A causa infatti della precaria situazione economica, i titoli tech hanno dovuto confrontarsi con una volatilità estrema. Inevitabile la destabilizzazione dei patrimoni di tutti quei magnati, come Bezos, la cui fortuna è legata al settore tech.

E per quello che riguarda la prestazione dei grandi magnati che non sono legati al tech? Warren Buffett (che non ha bisogno di presentazioni) è stabile a metà classifica. L’oracolo di Omaha, infatti, ha subito minor perdita (circa 1.5 miliardi di dollari) ma soprattutto è riuscito a sovraperformare l’azionario USA del +21 per cento nel 2022. Un risultato niente male (soprattutto perchè maturato in un contesto decisamente avverso) che dimostra la diversità di Buffett rispetto a quella dei magnati tech.

Perchè Warren Buffett è riuscito a tenere la posizione in un anno così difficile per i mercati? In molti potrebbero rispondere citando la diversificazione eppure l’oracolo di Omaha è uno che, su questo punto, va decisamente controcorrente. Buffett, infatti, non è mai nascosto i pregi del concentramento delle posizioni ergo sembrerebbe che a tenere meglio la posizione nel 2022 sia stato chi ha diversificato di meno.

La Berkshire Hathaway ha una impostazione tutta sua nel diversificare. La holding di Buffett, infatti, ha investito per il 40 per cento in un solo titolo finanziario, ossia Apple. Ci sono poi tutta una serie di partecipazioni molto più limitate. Ad ogni modo la BH nel corso dell’anno corrente ha puntato solo su azioni societarie.

Nel corso del terzo trimestre, Buffett ha effettuato 3 nuovi acquisti: Taiwan Semiconductor Manufacturing, Louisiana-Pacific Corporation e Jefferies Financial Group Inc.

La Berkshire Hathaway ha aumentato le partecipazioni in Chevron Corp (+2.6 per cento), Occidental Petroleum Corporation (+22.6 per cento), Paramount (+16.3 per cento), Celanese (+6 per cento) e RH (+8,7 per cento).

A livello settoriale l’oracolo di Omaha si è rivolto sulle attività energetiche (Chevron e Occidental Petroluem rappresentano il 12 per cento del portafoglio) che, per ovvi motivi, potrebbero essere caratterizzate da prezzi alti ancora a lungo.

Parallelamente la holding sta anche aumentando la sua posizione nei titoli tech che sono orientati all’hardware. Oltre ad Apple e HP, è cresciuta la quota di investimento in Taiwan Semiconductor Manufacturing Co.

Come diversificare gli investimenti nel 2023

Alla luce di quanto fin qui detto, come diversificare i propri investimenti nel corso del 2023? Una strategia molto interessante potrebbe essere quella di considerare pochi titoli in settori che non sono tra loro collegati facendo attenzione al cosiddetto valore beta. In poche parole la diversificazione non deve essere compiuta a casaccio ma in modo ragionato.

Diversificare in modo selettivo implica la protezione dal rischio. Tuttavia è sempre bene tenere a mente che anche con la diversificazione non si è protetti dal cosiddetto rischio sistemico che si impone nel momento in cui va tutto al ribasso.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Migliori Piattaforme di Trading

Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Guadagna fino al 5,3% di interessi annui
* Avviso di rischio
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
Bank of Latvia
Forex e CFD
Deposito minimo: 100 dollari
* Avviso di rischio

Il 74-89% dei trader retail perdono denaro quando fanno trading di CFD.

Regolamentazione Trading
Non perdere le nostre notizie! Vuoi essere avvisat* quando pubblichiamo un nuovo articolo? No Sì, certo