La Bank of International Settlements ha dichiarato che le criptovalute potrebbero non essere pronte per un utilizzo intensivo di massa e che… forse potrebbero non esserlo mai.

In un articolo di 24 pagine pubblicato domenica scorsa come parte del suo report economico annuale, la BIS ha dichiarato che Bitcoin e il suo clamore hanno sofferto di “una serie di carenze” che impedirebbero alle criptovalute di soddisfare le aspettative sempre più elevate, che hanno supportato un’esplosione di interesse per le valute digitali, e per gli investimenti in questa asset class.

La BIS, un’istituzione quasi novantennale con sede a Basilea, in Svizzera, funge da “banca centrale” per le altre istituzioni finanziarie centrali. Le sue dichiarazioni vengono generalmente assunte in debita considerazione, e il fatto che abbia affermato che le criptovalute sono troppo instabili, che consumano troppa elettricità e che sono soggette a troppe manipolazioni e frodi, non costituisce certamente un buon biglietto da visita, in un contesto in cui si attendono chiari interventi normativi. BIS ha poi citato la natura decentralizzata delle criptovalute come un difetto fondamentale, piuttosto che una forza chiave.

In uno dei suoi passaggi più significativi, la BIS ha analizzato cosa potrebbe succedere se il software blockchain su cui si basa Bitcoin fosse usato per elaborare le transazioni al dettaglio digitali attualmente gestite dai sistemi di pagamento nazionali. Ebbene, per la banca, man mano che le dimensioni dei “registri” decentralizzati aumenteranno, si giungerebbe in uno stato di collasso della rete. “I volumi di comunicazione associati potrebbero bloccare Internet”, afferma il rapporto.

I ricercatori hanno anche affermato che la corsa dei cosiddetti miners di Bitcoin per poter generare nuova criptovaluta e reggere l’intero ecosistema, determina un consumo di elettricità simile a quello che attualmente si verifica in tutta la Svizzera. “In parole povere, la ricerca di una fiducia decentrata è diventata rapidamente un disastro ambientale”, ha affermato la BIS.

Oltre a ciò, il dossier sottolinea come crescenti siano le preoccupazioni sul fatto che, nonostante tutta la sua ingegnosità, le transazioni blockchain diventeranno sempre più difficili da tutelare con la loro crescita numerica. Di fatti, appare evidente come quando questo sistema anonimo decentralizzato è stato introdotto nel 2009, ha rapidamente dimostrato che potrebbe effettivamente garantire sicurezza per gli acquisti da parte di un ristretto numero di utenti, ma elevare la rete Bitcoin a una piattaforma di mercato di massa utilizzata da aziende e governi, potrebbe diventare troppo costoso da tutelare con la stessa efficacia.

Ad ogni modo, la banca ha anche ammesso che la blockchain e la sua tecnologia di base hanno apportato alcuni vantaggi al sistema finanziario globale. Il software può in verità rendere più efficiente l’invio di pagamenti transfrontalieri, e la finanza commerciale, l’attività di esportazione e importazione che si basa ancora su fax e lettere di credito, potrebbe ottenere davvero dei benefici dalla blockchain.

Tuttavia, l’istituzione ha concluso che la grande svolta di Bitcoin, ovvero permettere a una persona di inviare qualcosa di valore a qualcun altro con la facilità di una e-mail, è anche il suo tallone d’Achille. È semplicemente troppo rischioso gestire l’economia globale su una rete senza centro, ha dichiarato.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

🌟 Prova il conto demo di iFOREX Europe
  • Ricevi 5.000 $ per fare trading ora
  • Oltre 750 CFD disponibili – Leva fino a 30: 1
  • Fai trading 7 giorni su 7
Scopri di più su iFOREX.it

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
FP Markets
Deposito minimo 100$
Broker regolamentato
5/5
- 0.0 Spread in pip
- Piattaforme di trading avanzate
- Prezzi DMA su IRESS
* Avviso di rischio
Dukascopy
Deposito minimo 100$
Broker regolamentato
4/5
- Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
- Leva fino a 1:30
- Protezione da Saldo Negativo
* Avviso di rischio
iFOREX
Deposito minimo 100 USD
Broker regolamentato
5/5
✔️ Oltre 750 CFD disponibili
✔️ Leva fino a 30: 1
✔️ Fai trading 7 giorni su 7
* Avviso di rischio
eToro
Deposito minimo 50$
Broker regolamentato
5/5
- Trading online ETF - CRYPTO - CFD
- Licenza: CySEC - FCA - ASIC
- Copia i migliori trader del mondo
* Avviso di rischio

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 61% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker Rating Deposito minimo Caratteristiche Azioni
FP Markets FP Markets
3.5/5 (700)
100$
- 0.0 Spread in pip
Conto demo gratuito
Dukascopy Dukascopy
4.2/5 (1695)
100$
- Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Apri demo live
iFOREX iFOREX
4/5 (619)
100 USD
✔️ Oltre 750 CFD disponibili
Demo 5000$
eToro eToro
3.9/5 (1423)
50$
- Trading online ETF - CRYPTO - CFD
Prova demo gratuita

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 61% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.